ROCCALUMERA – La Consulta giovanile avanzerà al Comune la proposta di avviare l’iter per ottenere la denominazione di “Città del Folklore”. Tra gli argomenti all’ordine del giorno dell’assemblea della Consulta figurava proprio la proposta di avviare l’iter per il riconoscimento del titolo di “Città del Folklore”. Un titolo che viene rilasciato dalla Fitp (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) a quei comuni che nella loro storia hanno manifestato e dimostrato di avere interesse nell’incentivare il folklore e lo studio delle tradizioni popolari. “Il riconoscimento – ha spiegato il vicepresidente della Consulta, Onofrio Palella, ideatore della proposta – risulta a pieno alla portata di Roccalumera”. L’intera assemblea si è detta fiduciosa per il raggiungimento di un risultato positivo e allo stesso tempo ansiosa di poter centrare l’obiettivo il prima possibile, in quanto riempirebbe di soddisfazione i membri della consulta unici promotori di questa proposta a cui, per l’idea e l’impegno, va associata la totale paternità dell’iniziativa. “Roccalumera – spiega ancora Palella – possiede tutti i requisiti affinché venga insignita del titolo, in quanto possiede più organizzazioni e associazioni in piena attività che sin dalla loro fondazione hanno svolto ininterrottamente le loro attività, dando in tal senso un’identità al pese. Roccalumera vanta inoltre di aver avuto tra i suoi cittadini più illustri Carmelo Romolo, conosciuto come Melino, uomo e artista che dedicò la sua vita al folklore e a cui la Fitp nel 2014 ha assegnato il titolo di “padre del folklore””.
“Roccalumera Città del folklore”: la proposta della Consulta giovanile
