S.Teresa di Riva – Ancora disavventure per l’equipaggio composto Andrea Nucita e Bernardo Di Caro, costretto al ritiro nel quarto tratto cronometrato dell’88° Rally di Montecarlo, primo appuntamento stagionale per quanto riguarda il World Rally Chanpionship 2020. A seguito di un taglio eccessivo, l’auto è andata a sbattere con un masso nascosto all’interno dei una curva; un impatto violento tanto che si è staccata la ruota anteriore sinistra della Hyundai I20 R5 by Bernini Rally, costringendo il giovane pilota di S.Teresa di Riva al ritiro. Sino a quel momento l’equipaggio messinese stava lottando per la leadership tra gli italiani e nello stesso tempo metteva il fiato sul collo ai piloti di testa. A questo punto è entrato in azione il Team Bernini che ha ripristinato la vettura coreana permettendo all’equipaggio di essere ieri regolarmente al via. Andrea e Bernardo hanno attaccato subito staccando tempi da top 10 delle RC2 e primi tra gli italiani, guidando nella magistrale maniera a cui il giovane driver ci ha da sempre abituato, anche su un fondo particolarmente insidioso, scivoloso con neve e ghiaccio. Purtroppo il ritardo accumulato, per le cinque prove mancanti il venerdì, li ha irrimediabilmente allontanati dalla sessantesima posizione in classifica generale, necessaria per continuare nella quarta ed ultima tappa. E così Andrea Nucita e Bernardo Di Cara hanno dovuto ammainare bandire. Ancora una volta a tanta bravura si è opposta la sfortuna. “Abbiamo avuto un problema – ha spiegato il navigatore Di Caro – quindi non abbiamo fatto l’ultima prova della giornata, anche perché non avremmo potuto fare la tappa di domenica non rientrando nei primi 60 concorrenti”. Tanti i supporters al seguito dell’equipaggio di S.Teresa. Addirittura si leggeva “iotifonucita” in tanti striscioni posizionati in curva.