La richiesta si esenzione canone Rai per coloro che non sono in possesso di un apparecchio televisivo devono comunicarlo all’agenzia delle entrate, entro il 31 gennaio. La comunicazione riguarda l’intero canone dovuto per il 2020. Con l’apposito modello da inviare si potrà segnare sotto la propria disponibilità
• che in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica a loro intestata è presente una Tv propria o di un familiare;
• che non detengono un altro apparecchio Tv, in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica a loro intestata, oltre a quello per cui è stata precedentemente presentata una denuncia di cessazione dell’abbonamento televisivo per suggellamento, da parte del titolare o dei loro familiari.
Il modello deve essere presentato a mezzo servizo postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate, Ufficio Torino, 1 S.A.T. – Sportello abbonamento Tv, casella postale 22 – 10121 Torino, oppure telematicamente.
L’altra esenzione riguarda i che i cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare una dichiarazione sostitutiva (sezione I dell’apposito modello) con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV.