Al Policlinico universitario “G. Martino” di Messina. i familiari di Giovanni Trimarchi, il quarantanovenne poliziotto di Furci Siculo deceduto la settimana scorsa, hanno acconsentito per la donazione degli organi. Anche perché il poliziotto si era sempre espresso a favore della donazione, manifestando questa sua volontà ai colleghi, amici e familiari. Sono stati espiantati: il cuore, trapiantato a Padova; il fegato a Palermo; i reni, inviati al Policlinico di Catania e a Genova; le cornee alla Banca degli Occhi di Mestre. Il dott. Antonino Levita, Direttore Sanitario del Policlinico ha dichiarato che “ la famiglia ha immediatamente ricordato le volontà del congiunto e non ha esitato a dare il consenso”. La moglie e le figlie hanno poi voluto ringraziare tutto il personale dell’Azienda per quanto fatto. Il sindaco di Furci Matteo Francilia ha dichiarato: “Continuerà a vivere attraverso altre persone”.