Molti i feriti che nella notte di capodanno sono costretti a ricorrere alle cure dei pronto soccorso sparsi in tutta la Penisola. Ad avere bisogno dell’intervento dei sanitari adulti, adolescenti e in molti casi bambini vittime dei botti e fuochi d’artificio che molti cittadini fanno esplodere alla mezzanotte per salutare l’arrivo del nuovo anno. A soffrire per questa usanza anche gli amici a quattro zampe molti dei quali, a centinaia, se non a migliaia, ogni anno oltre a spaventarsi, muoiono. Tanti i sindaci che, anche per il 2019, hanno emanato l’ordinanza vietando sia la vendita che l’accensione di botti e fuochi d’artificio. Tra questi pure il sindaco di Furci Siculo Matteo Francilia che ha esteso il divieto dal 24 dicembre fino al 6 gennaio 2020. I trasgressori saranno punti con sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 500 euro. La Polizia Municipale e gli agenti della Forza Pubblica sono stati incaricati della vigilanza. E ci sarà sicuramente gran lavoro per i vigili urbani di Furci che a mezzanotte del 31 dicembre dovranno controllare quanti disattendono l’ordinanza facendo esplodere petardi in via Cesare Battisti, via Roma, Lungomare e frazioni Grotte, Artale e Calcare e il centro abitato: Come si farà?
Furci Siculo. Vietati i botti di Capodanno. Francilia: “tutelare i nostri adorabili animali”
