S. TERESA – “Ringrazio il Consiglio comunale che all’unanimità ha approvato la presenza sul territorio comunale di cinque mini punti sanitari, muniti di defibrillatore, manicotto automatico per la pressione e pulsossimetri”. Così il vicesindaco e assessore alla Salute, Gianmarco Lombardo, al termine della seduta di Consiglio comunale di questo pomeriggio. Tra i punti all’ordine del giorno c’era una mozione del consigliere comunale indipendente Carmelo Casablanca che chiedeva l’acquisto e l’installazione di defibrillatori automatici in diverse zone del territorio comunale, frazioni comprese. Proposta che coincideva in buona sostanza con quella formulata nei giorni scorsi da Lombardo. Trovata la sintesi, con l’approvazione di un emendamento alla mozione, il Consiglio comunale all’unanimità ha votato il via libera alla realizzazione dei mini punti sanitari. “E’ stata scritta una una bella pagina per la sanità di Santa Teresa”, ha commentato Lombardo, presente in aula in rappresentanza del sindaco Danilo Lo Giudice. “Grazie ovviamente al consigliere Casablanca – ha aggiunto il vicesindaco – per la sua propositività e al Comitato di Bucalo-Sparagonà che ha lanciato il seme di questa idea, oggi germogliato. Ci riuniremo dopo le feste e nei primi sei mesi del 2020 S. Teresa sarà più sicura. Adesso sotto con la battaglia per avere un presidio sanitario aperto h24”.