Roccalumera – Oltre duecento studenti del Liceo “Caminiti Trimarchi” di S.Teresa di Riva e dell’Istituto superiore “Antonello” di Messina hanno fatto da cornice al convegno su “Quasimodo nel 60° dal Nobel” che ha avuto per tema “Il fuoco classico del poeta e traduttore”. La manifestazione si è svolta nel vasto salone dell’antica Filanda ed è stata organizzata dal Parco Letterario “Salvatore Quasimodo”, che ha sede nella vecchia stazione ferroviaria di Roccalumera, in collaborazione con Naxoslegge e l’Istituto superiore “Trimarchi” di S.Teresa. Si sono dilungati sulla vita, le opere e le traduzioni del Nobel il prof. Giuseppe Rando dell’Università di Messina e la professoressa Fulvia Toscano direttore di Naxoslegge. All’evento hanno partecipato anche il sindaco Gaetano Argiroffi, Carlo Mastroeni direttore del Parco Letterario, Maria Carmela Lipari dirigente scolastico del Liceo di S.Teresa di Riva e Marisa Sturiale cugina del poeta. A conclusione della manifestazione i duecento studenti sono stati accompagnati nei locali del Parco Letterario per ammirare i cimeli di Salvatore Quasimodo e soprattutto la mostra, allestita nei vagoni del treno merci parcheggiati vicino la stazione ferroviaria, curata da Alessandro La Motta e battezzata “I Lirici Greci tradurre la bellezza” (nella foto l’intervento dell’avv. Carlo Mastroeni)
Studenti di S.Teresa di Riva al convegno su “Quasimodo nel 60° dal Nobel” che si è tenuto a Roccalumera
