Taormina – La “truffa dello specchietto” ha coinvolto pure padre Francesco Venuti, parroco di Gaggi e cappellano dell’ospedale San Vincenzo di Taormina, solo che il sacerdote si è accorto subito dello stratagemma ed ha chiamato un amico. Il malvivente accortosi della resistenza del prete, ha abbandonato tutto ed è fuggito via a bordo della sua macchina. La vicenda si è svolta davanti la farmacia a Trappitello, in Via Francavilla. Il parroco di Gaggi ha spiegato che il malvivente gli ha chiesto 150 euro per aggiustare lo specchietto e che vista la resistenza ha preferito abbandonare la “preda” e andare via. Non è la prima volta che nella zona della Valle d’Alcantara si verificano queste tentate truffe dello specchietto.
“Continuano ad esserci in giro – scrive padre Francesco sui social – nella nostra zona (poco più avanti della farmacia a Trappitello) giovani che continuano a cercare di fare la TRUFFA DELLO SPECCHIETTO. Stamattina è capitato a me, fortunatamente non ci sono riusciti. Credo che tutto poteva aspettarsi tranne che trovarsi davanti un sacerdote. Con toni assolutamente educati cercava di farmi capire, essendo qui solo di passaggio, che voleva i soldi (circa 150 euro) per aggiustarlo nella sua città di Agrigento (sarebbe stato costoso ritornare qui per farlo sistemare). Vedendo che io non acconsentivo a questo e che ho chiamato una persona di fiducia che poteva provvedere a sistemarlo, si è messo in macchina dicendomi: va bene guardi, me lo riparo io, lo accetti come una mia offerta per la chiesa! Morale: mi auguro abbia risvegliato la sua coscienza!”.
Il cappellano dell’ospedale San Vincenzo di Taormina sventa la “truffa dello specchietto”
