ROCCALUMERA – Non ha vinto, ma è stata la vera protagonista del Premio Mia Martini, perché col suo brano inedito ha collezionato ampi consensi di critica e di pubblico, riuscendo alla fine di aggiudicarsi, per la sezione nuove proposte, il premio speciale Siae con relativa borsa di studio. Ester Gugliotta, giovane, brava e bella cantante di Roccalumera è stata una delle voci più applaudite del Premio. Con la sua canzone “triste realtà” ha ammaliato le varie giurie che si sono avvicendate durante il lungo percorso che l’ha portata alla finalissima nazionale. Dopo le masterclass di Scalea, dove sono avvenute le prime ufficiali selezioni, il cammino di Ester è approdato alla fase radiofonica, dove 67 giovani cantanti si sono sfidati per cinque settimane. La giovane di Roccalumera dopo questa lunga selezione è stata ammessa alla fase finale, dove a confrontarsi erano rimasti appena in ventisette. E poi l’ultima prodezza di Ester che è passata alla finalissima, insieme ad altri undici giovani concorrenti. E qui la bravura della cantante di Roccalumera è stata grande. Ha saputo interpretare “triste realtà” con grande determinazione e somma bravura convincendo i giudici ad assegnarle uno dei più ambiti riconoscimenti “Il Premio Siae con borsa di studio”. Il brano interpretato da Ester Gugliotta ha un grande significato “parla della difficoltà di superare il dolore della perdita – ha dichiarato la giovane cantante – ma anche della necessità di tramutare questo dolore in una nuova realtà, dove la voglia di creare ancora supera la tristezza con la quale è inevitabile scontrarsi e nella quale è facile perdersi”. La giovane cantante di Roccalumera, dove il papà è assessore comunale, presto si trasferirà a Roma per continuare gli studi e perfezionare il canto.