L’Unione dei Comuni delle valli joniche e dei Peloritani formata da 11 municipalità (Antillo, Casalvecchio, Forza d’Agrò, Furci, Limina, Mandanici, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, Sant’Alessio e Savoca) cerca di attuare, nel contesto di un miglioramento dei servizi e di una riduzione delle spese di gestione, quanto previsto dallo Statuto dell’Ente.
Il presidente dell’Unione, Davide Paratore, ha disposto, infatti, con una nota inviata a tutti i colleghi sindaci che fanno parte di questo organismo, di “valutare l’esercizio congiunto della funzione della Polizia municipale, così come previsto dall’articolo 6 del vigente Statuto”. Le municipalità interessate dovranno comunicare, al più presto, alla segreteria dell’Unione, il numero degli agenti/ausiliari del traffico assegnati al servizio di Polizia Municipale, specificando il relativo contratto di lavoro.
Con l’esercizio congiunto della funzione di Polizia Municipale che non poche criticità sta creando ai Comuni per il numero sempre più esiguo di addetti, l’Unione tenta di diventare veramente una forza sempre più compatta nel tentativo di risolvere i tanti problemi che attanagliano le varie comunità di questo vasto comprensorio jonico e peloritano.
L’Unione dei Comuni delle valli joniche e dei Peloritani tenta l’esercizio congiunto della funzione di Polizia Municipale
