E’ in cantiere la creazione di una tessera per i pagamenti al fine di rendere quasi tutto tracciabile, riducendo la circolazione della moneta. Un progetto portato avanti dal nuovo governo per la lotta all’evasione. C’è l’idea di dare degli incentivi alle attività economiche e professionali sui costi da sostenere per l’installazione e la gestione del pos.
Agevolazioni anche sulle commissioni con il taglio di quelle sulle transazioni sotto i cinque euro e riduzione invece per quelle inferiori a 25 euro. Incentivi pure a coloro che effettuano i pagamenti attraverso la moneta elettronica. Il governo vorrebbe che la deduzione dei costi per le imprese e professionisti avvenga solo con i pagamenti tracciabili, così come è stato già adottato per la detrazione della spesa del carburante dal primo luglio 2018.
Infatti, le attività economiche e professionali, affinchè possano detrarre la spesa sostenuta per la benzina o il gasolio, devono pagare con strumenti tracciabili (assegni, bonifici, carte di credito, ecc.). In sostanza si lavora per una card che includa la carta d’identità, tessera sanitaria e identità digitale.