Alì. Hanno avuto il loro epilogo nella serata di venerdì scorso le iniziative ricadenti nell’àmbito del progetto regionale “Scuola degli Antichi Mestieri e delle Tradizioni Popolari”. Un progetto, finanziato ai sensi dell’art. 47 della L.R. n. 8 del 8-5-2018, che lo scorso anno aveva visto il Comune di Alì inserito in graduatoria utile per un finanziamento volto a rispolverare usi, tradizioni e lavori del passato locale.
Location della manifestazione conclusiva delle attività annesse a tale progetto è stato Palazzo Brunaccini, con inizio alle ore 19.00. Dopo i saluti istituzionali del sindaco dott. Ing. Natale Rao, la parola è passata alla prof. Grazia Magazzù, componente del Comitato Scientifico degli Antichi Mestieri di Alì, di cui fanno parte anche Cosimo Triolo e Pippo Bertino, che ha illustrato e rendicontato le varie fasi del progetto.
Dopo la consegna degli attestati ai vari partecipanti ai corsi oltre che ai docenti, gli astanti hanno potuto assistere alla proiezione di un video riepilogativo molto suggestivo e all’esposizione di manufatti e di quanto di meglio è stato elaborato e prodotto in quest’anno di corsi e attività (cucito, falegnameria, gastronomia e quant’altro) oltre all’esibizione dal vivo di danzatori che hanno rappresentato un’antichissima tarantella.
Presente alla serata, in rappresentanza dell’Ente comunale, anche il presidente del Consiglio Sabina D’Angelo. Il termine del progetto, inizialmente fissato per il 31 dicembre era stato poi prorogato al 30 giugno di quest’anno.