FURCI SICULO – I lavori dovrebbero essere completati entro 165 giorni dall’inizio e comunque prima del 26 settembre 2019. Ma ancora non si muove foglia. Centosessantacinque giorni a patire da oggi, vuol dire terminare i lavori dopo la data trascritta in verbale. E ciò porterebbe la ditta ad incappare in determinate multe. Stiamo parlando dell’impresa Ares srl di Roma, cui la settimane addietro il sindaco Matteo Francilia ha consegnato i lavori relativi al “completamento del consolidamento e sistemazione idraulica della strada di collegamento delle frazioni Grotte e Calcare con la Strada Statale 114 Messina Catania” E c’è viva attesa per la realizzazione di questa strada, perché i cittadini residenti, negli anni passati, sono rimasti isolati per qualche giorno, quando cioè le acque in piena del torrente Savoca tracimano, inondando la stradina, allagandola. E siccome da giorni il tempo minaccia e sono previsti anche nubifragi, si potrebbe assistere allo straripamento del torrente, con l’isolamento delle due frazioni. Per cui la gente del posto si chiede: Ma quando inizieranno i lavori? La cittadinanza è in attesa, soprattutto gli abitanti della frazione Grotte e Calcare. “Finalmente ci siamo – ha dichiarato il sindaco Matteo Francilia – dopo tanti anni di attesa, la ditta appaltatrice avvierà presto i lavori”. Il progetto prevede per prima cosa il consolidamento e sistemazione idraulica della strada, rafforzamento dei muri di contenimento e poi l’allargamento della carreggiata stradale e il completamento dell’impianto di illuminazione. Oltre un miliardo e mezzo il finanziamento concesso al comune di Furci Siculo, che lo aspettava da dieci anni. Adesso quello che si chiedono i cittadini delle due frazioni è per quale motivo i lavori non prendono il via, anche perché i residenti devono organizzarsi per tempo per affrontare i disagi previsti con la temporanea chiusura della strada.