ROCCALUMERA – “Stiamo attenzionando particolarmente piazza Mazzullo, perché centro di raccolta e di smistamento e perché luogo di incontro di giovani ed anziani”. Lo ha dichiarato l’assessore Elio Cisca, che si sta particolarmente attivando per ridare alla piazza la giusta rilevanza. Negli anni Ottanta, piazza Mazzullo è stata fiore all’occhiello dell’intero paese, dove la sera sportivi, gente comune e politici si incontravano per trattare gli argomenti del giorno. Con gli anni però è stata un pò declassata, ma ora grazie alla politica dell’amministrazione del sindaco Gaetano Argiroffi, si sta ridando la giusta valenza. Anche perché è centro di smistamento viario verso i comuni di Pagliara e Mandanici e le frazioni di Rocchenere e Locadi e soprattutto verso la locale stazione ferroviaria e il Parco Letterario “Salvatore Quasimodo”. Da qualche giorno la piazza è stata arricchita di lampade a led, di segnaletica orizzontale e verticale, con pulizia del verde e di tutto il territorio. All’interno di piazza Mazzullo si erige un meraviglioso monumento, dedicato al giovane roccalumerese Pablo Pino che, tanti anni fa, nel mare di Letojanni, nel tentativo di salvare due turiste americani che stavano annegando, ha perso la vita, risucchiato nei fondali da un’onda anomala. “Avvieremo subito tutte le procedure per rimetterlo a nuovo – ha dichiarato l’assessore Elio Cisca – mettendo in funzione l’acqua zampillante e nuove luci. Ne approfitto per dire che in questi giorni saranno avviati i lavori per la nuova toponomastica a bandiera. Inizieremo dalle vie interne per finire a quelle che dalla Statale 114 Messina Catania vanno a finire sul lungomare”. Saranno pure ramazzate e pulite le vie interne del paese e sistemate le varie fioriere che albergano sul lungomare.