SANTA TERESA DI RIVA – Un altro lutto ha colpito la comunità di Santa Teresa di Riva dopo quello di Salvo Leanza il bambino di 10 anni morto nel sonno. Angelo Spadaro, 55 anni, Assistente capo coordinatore della sottostazione della Polizia Stradale di Giardini Naxos è morto ieri notte mentre prestava soccorso per un incidente dell’autostrada Merssina – Catania nei pressi di Scaletta Zanclea.
Spadaro era di Santa Teresa di Riva dove abitava in via Sparagonà Vico I con i genitori. Non era sposato, ma conviveva. Aveva un fratello ed una sorella. Chi lo conosceva lo ricorda come ua persona buona, affabile, giososa e sempre disponibile. Il cordoglio della città è espresso dal sindaco di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice:”Faccio realmente fatica quando vengo informato di queste tragedie. Non so cosa stia succedendo intorno alla nostra comunità, ma non finiamo di piangere un figlio che subito ci ritroviamo colpiti da un nuovo dolore…e questo accade ormai da mesi. Ci lascia un altro figlio della nostra comunità, Angelo, in modo assurdo ovvero mentre era intento a garantire la sicurezza altrui. Persona garbata, sempre gentile e altruista con tutti, oggi ci hai gettato nello sconforto più totale, con l’unica speranza che il buon Dio lo accolga nel regno dei cieli come un Angelo, quale è stato fino all’ultimo giorno in cui ha vissuto su questa terra. Ai familiari il Cordoglio mio personale e di tutta la nostra comunità”. Il giorno dei funerali sarà lutto cittadino. Alle parole di Lo Giudice fa eco Gianmarco Lombardo, vice sindaco:”Resto smarrito. Tragedie e lutti colpiscono e feriscono la nostra Conunitá. Ma mi conforta il fatto che Santa Teresa, ogni volta che viene messa a dura prova, riesce a mostrare coraggio,unità,solidarietà. E un cuore immenso che accoglie il dolore di tutti coloro che soffrono a causa di questo destino crudele”. Così lo ricorda l’amico Salvuccio Santoro: “Lunedì notte l ho incrociato insieme al suo collega Giuseppe Muscolino al casello di Roccalumera mentre partivo per Salerno. Lui con il suo sorriso immancabile, scambio di saluti insieme a mio figlio Davide ed un in bocca al lupo. Riposa in pace Angelo il tuo sorriso non si può dimenticare!”.
Le altre due vittime sono Rosa Biviere di Bovalino e Salvatore Caschetto di Modica.
