Ci nono novità in termini di finanziamento ai giovani tra i 18 e 45 anni residenti nel mezzogiorno o che intendono trasferirsi. Si tratta di un bando molto interessante, che mette a disposizione oltre 1.25 Miliardi di Euro, in parte a fondo perduto ed in parte a tasso zero. Ciascun giovane può ricevere un importo massimo di € 50.000. Nel caso di società è possibile richiedere € 50.000 per ogni soggetto fino a € 200.000 per progetto. Dal quest’anno potranno avere accesso a Resto al Sud anche i liberi professionisti.
Dunque, con la legge di Bilancio 2019 si amplia la platea di destinatari delle agevolazioni di Resto al Sud, Si possono finanziarie attività di produzioni di beni e servizi. Possono essere finanziate le attività imprenditoriali relative alla produzione di beni nei settori dell’artigianato, dell’industria e della manifattura e nella fornitura di servizi come, ad esempio: le attività di ristorazione, le attività turistiche, le attività editoriali, di produzione audio video, di formazione, ma anche l’assistenza sanitaria e tutte le attività concernenti l’erogazione di servizi alla persona.
Il finanziamento Resto al Sud copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in: – un contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo; – un finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi.