FURCI SICULO – Vanno avanti da parecchio tempo i lavori per mettere in sicurezza il viadotto Furci, dell’autostrada Messina Catania. E ci sono state anche delle critiche perché l’area dove lavorano tecnici e operai è in parte interdetta alla circolazione viaria e ciò ha causato delle lamentele. E ieri, proprio per fare il punto della situazione, c’è stato un sopralluogo con il sindaco Matteo Francilia, i funzionari del Consorzio Autostrade Siciliane (Cas) e rappresentanti dell’ufficio tecnico di Furci; a coronamento dei controlli, il primo cittadino ha precisato che “appena sarà completata la posa in opera della rete di protezione, il cantiere sarà chiuso. Per cui ritengo che entro Natale i lavori saranno ultimati”. Il viadotto Furci passa sopra delle strade particolarmente frequentate, come la popolosa via Cesare Battisti e la via Dei Cipressi, che porta alle scuole Elementari, Medie e Superiori. Ultimamente venivano giù dalle due carreggiate pezzi di cemento e pietrisco, inoltre quando imperversava il maltempo una fiumara veniva giù dal viadotto che allagava piazza Regnante e in parte via Cesare Battisti. Il sindaco ha segnalato l’inconveniente alle autorità competenti e qualche settimana dopo ci sono stati i primi sopralluoghi. Anche il nostro giornale si è occupato del problema, denunciando i pericoli quotidiani cui andavano incontro i cittadini che transitavano sotto il viadotto. I dirigenti del Cas hanno accertato il pericolo esistente e nel giro di una settimana sono arrivati a Furci operai, mezzi e tecnici del Consorzio. Una volta iniziati i lavori per la messa a norma del viadotto di Furci ci sono stati disagi tra i residenti, anche perché la zona è stata interdetta alla circolazione. Ma tra qualche settimana, completati i lavori, si potrà transitare tranquillamente, senza essere colpiti in testa da pezzi di cemento che si staccano dalle carreggiate, e questo anche perché sotto il viadotto sarà installata una rete di protezione.