S.Teresa – Le difficoltà incontrate in questa prima parte del campionato d’Eccellenza e la precaria classifica, hanno convinto la dirigenza della Jonica a rafforzare la squadra, in quest’inizio di mercato dilettantistico. In pratica, con i nuovi arrivi (cinque) la squadra del coach Mimmo Moschella ha cambiato volto. La dirigenza santateresina ha acquistato l’attaccante Agatino Dadone (Igea Virtus), i centrocampisti Francesco Cardia (Città di Messina), Gianluca Gazzè ( Igea Virtus), Giuseppe Martines (Rosolini) e Mathias Puglisi (S.Alessio).
I neo acquisti sono stati presentati, lo scorso martedi, nella nuova sede della società, alla presenza di dirigenti, tecnici e del resto della squadra. Si tratti di giocatori di categoria superiore (tranne Puglisi che proviene dalla I categoria) pronti a dare al sodalizio santateresino un maggiore tasso tecnico ed agonistico, in modo da poter affrontare la seconda parte del girone B del campionato d’Eccellenza , “senza grossi patemi d’animo e per far divertire i tifosi” come ha sottolineato, nel suo intervento, il patron del team santateresino Carmelo Saglimbene.
Sono andate via, invece, il bomber della Promozione Galletta ed il fantasista Arigò. I direttori tecnico e sportivo, rispettivamente, Angelo Campagna e Enzo Filoramo, hanno fatto evidenziare che “gli acquisti cui la società ha fatto dei notevoli sacrifici, dovranno servire a migliorare il gioco e la classifica (la jonica naviga in zona retrocessione) e, nello stesso tempo, consentire ai tanti di giovani del vivaio di poter crescere nella massima tranquillità”.
I nuovi arrivati, a partire dall’esperto Cardia (ex capitano del Città di Messina), hanno affermato di aver scelto la Jonica, “perché si tratta di una famiglia dove, vista l’accoglienza, dobbiamo cercare di dare il massimo e crescere sotto ogni aspetto”. Soddisfatto, ovviamente, il coach Mimmo Moschella ed il suo staff tecnico che, adesso, dovranno mettere in condizione la squadra di potersi esprimere al meglio e cominciare a conquistare vittorie e punti importanti, a partire dalla prossima partita interna di domenica, contro il quotato e blasonato Paternò.