ROCCALUMERA – Da decenni si parla di mettere in sicurezza le strade provinciali del comprensorio jonico, sempre più a rischio negli ultimi tempi a causa dei violenti temporali e nubifragi. A dare una svolta a questo atavico lassismo delle autorità regionali competenti sta pensando il presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani ing. Armando Carpo, sindaco di Mandanici, che ha attivato le procedure per “mettere in sicurezza e velocizzare il percorso”, come ha precisato Carpo, delle strade provinciali Roccalumera- Mandanici, S.Teresa di Riva- Antillo e S.Alessio Siculo con Forza d’Agrò. L’iniziativa mira ad inserire i tre progetti nel Masterplan predisposto dalla città Metropolitana di Messina, che prevede la programmazione del territorio mediante interventi intercomunali. L’Unione dei Comuni già ha presentato concrete proposte per la messa in sicurezza delle tre strade provinciali ed ora è pronto (entro fine novembre) per presentare i progetti, già esecutivi e cantierabili. A redigere gli elaborati sono stati i tecnici dell’Unione ( prima uno, adesso sono in due), per cui una volta inseriti dalla città Metropolitana tra i progetti da finanziare, resterebbero solo i pareri del geologo e del topografo, per completare gli elaborati. Mettere in sicurezza le tre frequentatissime strade provinciali, soprattutto a Roccalumera- Mandanici, non ci vorranno grossi contributi, ma il necessario per l’asfalto, la risagomatura di qualche curva a gomito, guardrail e muretti di sostegno. “Nostra intenzione – ha dichiarato l’ing. Carpo presidente dell’Unione dei Comuni – è mettere in sicurezza queste frequentatissime strade provinciali, ultimamente aggredite da frane, smottamenti e caduta massi. I lavori prevedono pure a risagomatura di alcune curve, per meglio velocizzare il percorso”. Delle tre provinciali, la più lunga è la S.Teresa di Riva Antillo, mentre la più corta la S.Alessio Siculo- Forza d’Agrò di appena quattro chilometri.