SANTA TERESA DI RIVA – Oggi l’associazione “Onofrio Zappalà” consegnerà il “Premio Zappalà 2018” a Giovanni Impastato, nei locali del Palazzo della Cultura (ex Villa Ragno).
L’incontro si rifà alla Memoria di Peppino e Felicia, alla loro storia personale, ma anche a quello che a tutt’oggi è il loro patrimonio, il loro lascito testimoniale e che si respira a pieni polmoni già a partire da Casa Memoria a Cinisi per ramificarsi in tutto il Paese con quanto di più vario porta alto e con onore il loro nome.
A 40 anni da quell’atroce delitto non potevamo non incastonare nel nostro percorso una figura che forse come poche altre, ancora oggi, grida sdegno e rabbia verso una società corrotta e prepotente che lui ha conosciuto talmente bene da saperla definire magistralmente in “una montagna di merda“.
La figura di Peppino Impastato ha sicuramente molte affinità con Onofrio Zappalà.
Se ne parlerà ampiamente negli incontri che sono stati programmati e che oltre a quello pubblico di oggi (ore 18,30) si faranno con le Scuole. Oggi con i Ragazzi dell’Istituto Comprensivo di S. Teresa di Riva e domani con gli Studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Caminiti-Trimarchi di S. Teresa di Riva.
Durante i predetti incontri sarà presentato il libro di Giovanni Impastato: “Oltre i Cento Passi” che in maniera molto approfondita e con dovizia di particolari non solo ci parla di Peppino e Felicia ma ci offre una visione a 360 gradi di quello che è oggi l’impegno nel portare avanti la loro memoria ed anche di ciò che questo impegno, sino ad oggi, ha potuto e saputo offrire alla Società tutta.
All’incontro pubblico di Villa Ragno ci sarà anche la partecipazione straordinaria dei Sikilia, un ben noto gruppo locale di Teatro, Musica e Danza, che ci proporranno un breve ricordo di Peppino Impastato.