Da come era iniziata sembrava proprio che si sarebbe prefigurata un’altra vittoria. La seconda tra le mura amiche, dopo quella contro il Vibo Valentia, e la terza in assoluto dopo Cosenza. Ma alla fine, dopo un primo set dominato in lungo ed in largo, la Savam Costruzioni Volley Letojanni si è sciolta come neve al sole sotto i colpi di un Modica attrezzato, sempre attento in fase di ricezione e pronto a sfoderare le armi migliori nei momenti topici della partita.
Una gara, quella tra i letojannesi e i ragusani, conclusasi ieri con un rotondo 3 a 1 a favore dei ragazzi di mister Bua, giunti al Pala “Letterio Barca” dopo aver vinto contro il Cosenza alla prima di campionato e riposato la scorsa settimana. Match, dunque, fatto proprio da Chillemi e compagni che hanno messo in campo più determinazione e qualità rispetto al sestetto allenato da mister Centonze che, nonostante abbia effettuato nel corso dei tre ultimi round diversi cambi, non è riuscito a risollevare i suoi uomini dalle sabbie mobili della sconfitta.
Una giornata storta, insomma, che può capitare a tutti, a patto che sabato prossimo non si ripresenti la stessa situazione contro la Gupe Battiati Catania che ieri ha osservato un turno di riposo. Vietato sbagliare contro i ragazzi di mister Petrone che giungeranno in quel di Letojanni con l’obiettivo di fare il colpaccio, approfittando della delusione di un Letojanni che deve riprendersi psicologicamente e ritornare a macinare gioco come fatto nel primo parziale della gara di ieri che iniziava per l’appunto con Mazza, D’Andrea e Bonsignore bravi a muro e attenti in fase di ricezione.
Si partiva con un 3 a 0 veloce, il Modica sbagliava parecchie battute e la Savam sfruttava la situazione portandosi subito in avanti e cogliendo al volo le pecche degli iblei. Così si arrivava sull’11 a 7, Bua chiamava time-out tecnico ma al rientro in campo i suoi continuavano a sbagliare quantità innumerevoli di battute che, unite a dei buoni attacchi dei letojannesi, conducevano questi ultimi ad un massimo vantaggio di 8 lunghezze, e cioè sul 20 a 12, chiudendo un set senza storia sul 25 a 18 a proprio favore grazie ad un diagonale di Mazza e ad uno Bonsignore. Si andava pertanto al riposo, con il secondo set che iniziava con un Modica più volitivo e in palla rispetto al primo round. I due fratelli Raso, sorretti da Tulone in cabina di regia e da Torre e Chillemi in ricezione e attacco, ingranavano la marcia arrivando ad un massimo vantaggio di 5 lunghezze (12 a 7 per i modicani). I locali cercavano di riprendersi ma i muri sontuosi del primo set erano solo un lontano ricordo e i ragusani ne approfittavano per affondare il coltello. Sul 18 a 11 Centonze si giocava la carta Tomasello al posto di Schifilliti. Il Letojanni sembrava più pimpante ma era solo un fuoco di paglia, visto che il Modica resisteva e con un pallonetto di Tulone e una battuta errata di Boscaini riusciva a far proprio il set per 25 a 20.
A questo punto, sul risultato di parità, si andava al terzo parziale che cominciava punto fino al 4 a 4, quando i letojannesi grazie a 2 ace di Tomasello si portavano sul 6 e poi sull’8 a 4. Poi diversi errori dei padroni di casa conducevano il Modica a pareggiare i conti (9 a 9) e a superare i messinesi sul 12 a 9. Forti a muro e intraprendenti in attacco, i ragazzi di Bua andavano sul 13 a 10 per poi dilagare fino al 22 a 14. Otto punti di distacco che venivano suggellati da un perentorio 25 a 16.
Nel quarto ed ultimo parziale gli jonici sembravano rinati, con muri precisi e staffilate diagonali che lasciavano presagire che il corso della partita potesse cambiare. E invece, dopo un 4 a 0 secco, il Modica riusciva a risollevarsi lentamente, andando in vantaggio sul 6 a 4 e poi sull’11 a 8. Da qui in poi un testa a testa (14-14, 15-15, 16-16) fino al 19 a 19. Ma proprio nel momento in cui i locali potevano portarsi in vantaggio, due ace di Raso portavano i ragusani sul 21 a 19, ad un passo dalla vittoria che sopraggiungeva dopo due battute sbagliate, una di Mazza e una di Tomasello, un pallonetto di Torre ed un’invasione dei locali che suggellavano il definitivo 25 a 21. Sconfitta pesante contro un avversario duro da affrontare che si sapeva che avrebbe messo in difficoltà l’intero scacchiere di Centonze. Adesso, però, testa alla Gupe per ritornare a viaggiare sui binari giusti. In prima.
SAVAM COSTRUZIONI VOLLEY LETOJANNI: Bertone 3, Schifilliti 1, Saraceno 1, Fasanaro 2, D’Andrea 12, Boscaini 9, Tomasello 3, Ruggeri L1, Mazza 13, Bonsignore 9, Mastronardo. N.e.: Andronico L2, Venosa. ALL.: Centonze
MODICA VOLLEY: Tulone 6, Raso A 12, Raso F 16, Torre 14, Cavalli (L1), Melilli 12, Chillemi 7, Modica. N.e.: Dormiente (L2), Turlà, Sortino, Calabrese. ALL.: Bua
SET: 25-18, 20-25, 16-25, 21-25
ARBITRI: Tanania di Palermo e Galia di Trapani