Furci, triste odissea per un camionista romeno, che doveva condurre il Tir presso il magazzino Scarcella, per un carico di limoni, ma è finito al cimitero

Furci Siculo – Dramma questa notte a Furci a causa di un camionista inesperto, che ha condotto un grande Tir a girovagare sulla strada del camposanto, poi nella strettoia che porta a Grotte e che poi è stato costretto a fermarsi perché non entrava in una stretta viuzza. Più volte il mezzo pesante ha rischiato di scivolare nella scarpata sottostante e poi per fortuna si è fermato. L’autista romeno doveva raggiungere la cooperativa Scarcella, che esporta limoni in tutto il mondo, per un carico di agrumi. Doveva salire da Furci, dalla Madonnina, percorrere la provinciale che costeggia il torrente Savoca e poi svoltare a destra in via Simone Neri e da qui raggiungere l’impianto Scarcella. Ma ha sbagliato strada. Era sera. Dalla circonvallazione ha raggiunto il cimitero. Qui si è fermato, poi ha ripreso marcia, secondo le indicazioni (sbagliate) del navigatore. Poi si è trovato davanti una stradina in terra battuta ed è riuscito a passare, per fortuna, rischiando di finire nel sottostante burrone. Ma prima di ritornare sulla provinciale, prima di Grotte, si è dovuto fermare; la strada era stretta e tra l’altro diverse auto in sosta impedivano il passaggio. E qui ha avuto aiuto. La gente del posto è uscita in strada, ha spostato le macchine e poi ha dato le giuste indicazioni per raggiungere il magazzino dei fratelli Scarcella. Una odissea che sa dell’incredibile e che per fortuna non ha avuto tristi conseguenze. (nella foto il Tir bloccato a Grotte)