S.Teresa di Riva – I consiglieri comunali del gruppo “Insieme per cambiare”, Giuseppe Migliastro, Carmelo Casablanca, Lucia Sansone e Antonio Scarcella hanno presentato al presidente del consiglio una mozione a favore delle donne in gravidanza o neo mamme. Nella mozione i consiglieri scrivono: “Premesso che in alcuni tratti delle vie Regina Margherita, Francesco Crispi, Stradella Catania e Agrò è istituita la sosta a pagamento; che all’interno di dette aree a pagamento sono stati istituiti degli stalli di colore rosa riservati alla sosta gratuita per le donne in gravidanza o neomamme; che tale lodevole iniziativa purtroppo sin dalla sua istituzione si è rilevata solo ed esclusivamente una operazione di visibilità stante che tali stalli risultavano essere costantemente occupati da soggetti non autorizzati”.
“Preso atto che -continuano i consiglieri – da qualche giorno addirittura all’esterno delle strisce rosa sono state tracciate delle strisce di colore blu, vanificando del tutto l’utilità del parcheggio rosa, stante che ad oggi chiunque può sostare in detti stalli riducendo drasticamente la possibilità per le donne in gravidanza e le neomamme di poterne usufruire; Visto il regolamento del Consiglio Comunale; Considerato il diritto dei consiglieri comunali di presentare mozioni su argomenti che riguardano direttamente le funzioni di indirizzo e di controllo politico – amministrativo del Consiglio Comunale e le altre competenze allo stesso attribuite dalle Leggi e dallo Statuto”.
“Tutto ciò premesso -concludono i consiglieri – , chiedono di inserire la presente mozione all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, finalizzata alla esenzione dal pagamento per la sosta all’interno delle aree delimitate dalle strisce blu presenti su tutto il territorio di Santa Teresa di Riva a favore delle donne in gravidanza o neomamme in possesso di apposito pass rilasciato dagli organi preposti, affinchè venga sottoposta alla decisione del Consiglio Comunale, nell’ambito delle competenze per lo stesso stabilite dalla legge e dallo statuto, in quanto riferita all’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo politico – amministrativo, alla promozione di iniziative e di interventi da parte del Consiglio nell’ambito dell’attività del Comune”