Completato e deliberato dalla Giunta comunale il progetto denominato “Taormina Città Sicura” relativo alla prevista implementazione del sistema di videosorveglianza del territorio di Taormina. Proprio nei giorni scorsi l’ente locale aveva deciso di aderire al patto da sottoscrivere con la Prefettura di Messina per “l’attuazione della Sicurezza Urbana” e adesso è stato messo a punto l’elaborato sulle base del quale la casa municipale taorminese chiederà un finanziamento apposito al Ministero dell’Interno tra i fondi disponibili per questo genere di iniziativa. Nella Provincia di Messina hanno aderito al patto 88 Comuni e tra questi anche Castelmola. L’approvazione amministrativa del progetto prospetta il potenziamento del sistema a suo tempo realizzato in città con l’arrivo di ulteriori telecamere aggiuntive. L’obiettivo è quello di “assicurare ai cittadini la tutela della propria incolumità fisica e della propria libertà personale attraverso la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio comunale”. L’importo complessivo previsto per i lavori in oggetto dal Comune di Taormina prevede un costo pari a 105 mila 218 euro, di cui 500 mila euro l’allacciamento a pubblici esercizi. Stando a quanto previsto dal Comune la gestione tecnica dell’impianto di videosorveglianza nelle fasi di installazione, configurazione e collaudo e successivi servizi di manutenzioni, saranno curati dai Servizi Informatici di Palazzo dei Giurati. E’ stato anche demandato al Corpo di Polizia locale il compito di procedere poi alla gestione del sistema di videosorveglianza per il trattamento delle immagini, che potranno essere visionate, per soli motivi di sicurezza pubblica, da tutte le altre forze di Polizia e negli altri casi in presenza di autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria competente.