S.Teresa di Riva – Il gruppo di minoranza “Insieme per cambiare” ha rivolto una interrogazione al sindaco di S.Teresa di Riva relativa ai parcheggi a pagamento.
“Con determina n. 1126 del 13/12/2011 registro generale veniva indetta procedura ristretta per la concessione a terzi del servizio di gestione delle aree destinate a sosta e parcheggio a pagamento;
Visto il verbale di gara del giorno 5 aprile 2012 con il quale si affidava in concessione il servizio di cui sopra alla ditta Duro Salvatore;
Visto il contratto stipulato tra questa amministrazione e la ditta Duro Salvatore in data 5 luglio 2012;
Vista la delibera di G.M. n. 137 del 3 giugno 2013 con la quale si disponeva la risoluzione del contratto di appalto stipulato con la ditta “Salvatore Duro” il 5 luglio 2012, repertorio 1746, relativo alla “concessione a terzi del servizio di gestione delle aree destinate a parcheggio a pagamento”, nonché di ogni altro atto pertinente e attinente;
Vista la determina dirigenziale n. 926 del 1 settembre 2017 del registro generale con la quale il direttore dell’area polizia municipale determinava di procedere alla compensazione del debito della Ditta “Salvatore Duro”;
Considerata l’interrogazione presentata da questo gruppo consiliare in data 27/09/17, prot. n. 20803;
Vista la determina dirigenziale n. 1026 del 02/10/2017 con la quale si annullava in autotutela la determina dirigenziale n. 926 dell’1/09/2017;
Atteso che con nota prot. n. 23223/17 si quantificava in € 37.521,23 il credito che il comune vantava dalla ditta “Salvatore Duro” e che nonostante si stabilisse che tali somme dovessero essere versate entro 30 giorni, ciò non si verificava;
Vista la successiva interrogazione di questo gruppo consiliare del 5 febbraio 2018 con la quale fra le altre cose si chiedeva di chiarire il criterio utilizzato per quantificare le somme vantate dal comune; Considerato che tale quesito non ha mai ottenuto una risposta esaustiva;
Ritenuto, ancora, che, nonostante la risoluzione del contratto di appalto, non si è provveduto ad incamerare da parte del Comune la cauzione definitiva prestata a garanzia delle somme dovute e dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, nonchè del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, circostanza questa a dir poco anomala e dannosa per gli interessi dell’ente;
Vista la richiesta della ditta “Salvatore Duro” di stipulare una convenzione di negoziazione assistita;
Vista la decisione dell’ente di aderire a tale convenzione di negoziazione assistita;
Auspicato che l’ente abbia chiesto, oltre alle somme indicate dal dirigente dell’area Polizia Municipale quali penali, anche le somme indicate dal bando a titolo di risarcimento del danno per inadempienza contrattuale, quantificate dal bando stesso in una somma pari al 10% del valore dell’appalto, e precisamente in € 43.200,00 (quarantatremiladuecento/00); interroga il sig. Sindaco per sapere:
Se la procedura di negoziazione assistita si è conclusa e quali sono le risultanze;
In caso negativo, le motivazioni per cui ancora non si è conclusa la detta negoziazione. Chiede per tale interrogazione risposta scritta”.