S.Teresa di Riva – La protesta è stata corale. Organizzatori, amministratori comunali, piloti, cronometristi, ufficiali di gara. Tutti hanno contestato il provvedimento della Commissione provinciale di vigilanza che ha stoppato inspiegabilmente la dodicesima edizione del Rally Event, quarta prova del Trofeo Rally regionale, in programma sabato e domenica a S.Teresa di Riva. A meno di dodici ore dalla manifestazione, dalla Prefettura è arrivato parere negativo per lo svolgimento della gara; un provvedimento che apre una ferita sui rally nel Messinese, perché le strade interessate da prove speciali non sono tutte a norma, né ben salvaguardate da moderni guardrail. Dopo questo provvedimento forse scompariranno i rallies sia nella zona jonica come nella zona tirrenica del Messinese. Alla conferenza stampa che si è tenuta a Villa Ragno di S.Teresa di Riva, c’è stato un coro di proteste, a cominciare dai dirigenti della New Turbomark, la scuderia che ha organizzato l’evento, da Peppe Zagami “non abbiamo fatto la gara, ma lo sport ha vinto ugualmente”; al sindaco di S.Teresa, Daniele Lo Giudice “oggi ha perso il territorio”; Giuseppe Nucita: “chi ci rimborserà tutte le spese sostenute?” e poi altri piloti, altri sindaci, altri giovani, che hanno manifestato il loro disappunto, la loro amarezza. Persino il delegato regionale Acisport, Armando Battaglia, ha espresso solidarietà agli organizzatori, ai piloti, agli equipaggi, che hanno speso tanto per restare appiedati. Il Rally Event non è stato però cancellato, ma solo rinviato, e come ha detto Peppe Zagami: “comunque sia, ha vinto lo sport”.