Si è tenuta domenica scorsa, 20 maggio, a Fiumedinisi la manifestazione “I Tesori del pastore – sagra della ricotta”, organizzata dall’Associazione Pro Loco Fiumedinisi con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Un’intera giornata all’insegna delle tradizioni locali, con gli stand dedicati ai 3 caseifici locali (F.lli Caminiti, De Luca e Di Bella) con i loro prelibati prodotti ed agli attrezzi tipici dell’attività pastorale. Diverse le attività ricreative e culturali: nella prima mattinata si è tenuta la dimostrazione dell’antica pratica della tosatura delle greggi accompagnata dal suono della zampogna, alla quale hanno partecipato non solo adulti ma anche giovani che recepiscono e portano avanti queste tradizioni. Subito a seguire un piccolo saggio di percussioni degli alunni della Scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di Alì Terme, diretti dal maestro Nino Piccolo, la rievocazione dell’antico gioco della “morra” e la dimostrazione della produzione della ricotta nella classica “quaddara” di stagno.
Nel pomeriggio si sono tenute la dimostrazione dell’antico gioco del bastone siciliano, a cura dei maestri Ivan Cremente e Carmelo Sparacino, ed una conferenza dal titolo “Ciuminisi: identità e cultura tra passato e presente” nella quale sono intervenuti, dopo i saluti del Sindaco, il Dott. Alfredo Luciano (dirigente ASP), Don Roberto Romeo (esperto di storia e teologia), la Dott.ssa Grazia Magazzù (etnomusicologa e ricercatrice delle tradizioni musicali locali) e il Presidente del Consiglio comunale Domenico Cascio, funzionario dell’Assessorato regionale agricoltura. In serata, dopo un’altra degustazione di ricotta fresca, lo spettacolo musicale del Gruppo Folk “I Canterini Ciuminisani” e del maestro Alfio Antico, apprezzato cantautore e percussionista, tra i maggiori interpreti europei della tammorra e del tamburo a cornice siciliano.
Una manifestazione che ha coniugato la produzione tipica della ricotta e dei latticini da parte delle attività casearie locali e la rievocazione di tante attività e valori tipici della vita pastorale, che rappresentanio una parte significativa della storia e dell’identità di Fiumedinisi e dei Monti Peloritani in generale. I doverosi ringraziamenti per la riuscita della manifestazione, che ha richiamato numerosi visitatori non solo dal comprensorio Jonico messinese ma da altre parti della Sicilia e della vicina Calabria, vanno, oltre alla Pro Loco, alla Dirigente, alle Insegnanti ed agli alunni dell’Istituto Comprensivo Alì Terme, alle attività imprenditoriali che hanno contribuito con la loro sponsorizzazione, a Francesco Sentineri, punto di riferimento e coordinatore di tutta l’organizzazione, all’Assessore alle attività produttive Giuseppe Crocetta, ai consiglieri comunali ed a tutte le Associazioni e collaboratori che a vario titolo hanno speso il proprio tempo e le proprie energie per metterle a disposizione di Fiumedinisi e delle sue tradizioni.