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Valdinisi – Citta’ di Aci Catena 4-1

Nizza di Sicilia. La finale play-off per decretare la squadra che farà compagnia allo Sporting Taormina nel prossimo campionato di Promozione sarà Aci San Filippo – Valdinisi coi locali che, in virtù del miglior piazzamento in classifica durante la stagione regolare, avranno il vantaggio di poter disporre anche del risultato di parità. Nella semifinale disputata quest’oggi al Comunale di Nizza di Sicilia, perentorio 4-1 dei locali ai danni del Città di Aci Catena che alla sesta di andata aveva rifilato un clamoroso 2-5 ai danni degli uomini di mister Basile. Modulo 4-4-2 per i nisani con Mento molto mobile a far da collante tra centrocampo e attacco; stesso schema per gli ospiti che sistemano Grasso davanti alla difesa a quattro, una sorta di perno, di libero avanzato pronto a bloccare le incursioni provenienti dal centro. Ma a fare male quest’oggi sono state le azioni sulle fasce, tutti i gol nisani sono frutto di grandi azioni in velocità nate lungo gli out di destra o di sinistra.

Valdinisi già in vantaggio al secondo minuto: corner rasoterra di Mento, irrompe Riposo indisturbato che con un destro dal basso verso l’alto trafigge Sangiorgio. Al 6’ il raddoppio: millimetrico lancio di Mento per Principato che avanza palla al piede, finta il tiro in porta ma invece serve lo smarcato Mento, pronto tiro dal limite dell’area e rete. Gol da dividere in due, Principato infatti fa la cosa giusta, vede con la coda dell’occhio che Mento può profittare della sua posizione molto favorevole e lo serve in maniera altruista, da par suo. Al 10’ un maldestro retropassaggio consente a Principato di trovarsi a tu per tu col portiere, qualche finta di troppo e l’estremo difensore si rifugia in corner; sugli sviluppi del quale Riposo spara alto sulla traversa. Dieci minuti di grande calcio che avrebbero tramortito chiunque, non l’Aci Catena che pian piano si fa sotto. Al 12’ lancio di Musumeci per Catania, tiro al volo non lontano dai pali. Al 26’ gli ospiti reclamano un calcio di rigore per presunto fallo di N. Briguglio su Catania. L’arbitro soprassiede (decisione condivisibile) ed ammonisce per proteste Manuli. Su calcio da fermo al 32’ gli etnei accorciano le distanze: Catania, nonostante la folta barriera schierata, indovina il giusto varco e piazza il pallone dove Papale non può arrivare, alla sua destra a mezza altezza. Tiro molto angolato. Al 41’ Fazio è solo in area, indisturbato raccoglie di testa un pallone servitogli da Grasso ma lo manda alto sulla traversa. Sugli scudi Papale al 45’ quando si supera deviando in angolo una velenosa punizione del solito Catania. L’arbitro, dopo due minuti di recupero, manda le squadre negli spogliatoi. Primo tempo intenso e spettacolare nonostante il gran caldo.

I locali iniziano a spron battuto la ripresa: al 47’ gran botta di Principato dai venti metri, Sangiorgio si rifugia in angolo. Ancora Principato protagonista al 50’: grande discesa lungo l’out di sinistra, calibrato assist per Mento, piatto destro e miracolo del portiere. Terzo gol dei padroni di casa al 55’: pallone come un flipper in area di rigore dopo un lancio di Tavilla, di Mento il tocco vincente per la sua doppietta personale. Sterrantino in campo al 60’ al posto di Speranza, il nuovo entrato si erge subito a protagonista con una gran discesa palla al piede, tenta il tiro e pallone che fa la barba al palo. Le ultime emozioni della gara le regala Ivan Briguglio subentrato a Lombardo al 77’. Al minuto 80, il bomber aliese viene smarcato in area da Principato ma non tenta la botta di prima intenzione, cincischia un po’ e l’azione sfuma. Prontamente tuttavia si rifà all’87’: servito da Tavilla in azione di contropiede ha tutto il tempo per stoppare il pallone e infilare il portiere in uscita.

Principato in giornata di grazia mattatore dell’incontro. Benissimo Mento, due gol e un assist. Tavilla mette lo zampino negli ultimi due gol. Prova di forza degli uomini di Basile ben messi in campo in ogni reparto con cambi all’altezza dei titolari. Catania il più pericoloso degli ospiti. Buonissima la direzione della terna arbitrale.

 

 Tabellino:

Valdinisi: Papale, Lombardo (77′ Ivan Briguglio), Triolo (68’ Di Bartolo), Speranza (60’ Sterrantino), Gaeta (79’ Repici), Riposo, Mento (75’ Lo Giudice), Costanzo, Principato, Tavilla, N. Briguglio. All: Basile

Città di Aci Catena: Sangiorgio, Spampinato, Musumeci, Regalino (70’ Romeo), Fazio (79’ Finocchiaro), Russo, Catania, Grasso, Pafumi, Manuli, Sirna. All: Romeo

Arbitro: Campisi di Siracusa, coadiuvato da Saracino (RG) e Donzello (SR)

Marcatori: 2’ Riposo, 6’ Mento, 32’ Catania, 55’ Mento, 87’ Ivan Briguglio

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