Bolognari si candida: “Disponibile per un progetto di rilancio di Taormina”

Arrivano importanti novità nella campagna elettorale per le Amministrative 2018 a Taormina. Mario Bolognari ha annunciato ufficialmente nel corso di un dibattito pubblico la propria “disponibilità alla candidatura a sindaco per un progetto di governo in grado di rilanciare Taormina”. L’ex sindaco della Perla dello Ionio torna ufficialmente in campo e si propone con un ruolo di rilievo che, in un quadro politico comunque ancora molto incerto, potrebbe adesso polarizzare attorno a lui l’attenzione di altri protagonisti della politica locale in vista dell’appuntamento con le urne del prossimo 10 giugno.
Bolognari, nell’incontro pubblico svoltosi al Centro Parrocchiale di Taormina, alla presenza di una platea numerosa, ha evidenziato quelle che dovrebbero essere le priorità del suo progetto di governo per “la Taormina che verrà”, a partire dal turismo e dalla “necessità di individuare e concretizzare le opportune soluzioni per consentire la destagionalizzazione a Taormina”. “Taormina ha tutte le condizioni per poter fare turismo oltre la stagione estiva – ha detto Bolognari – e certamente non ha alcun senso che si calendarizzino, ad esempio, degli eventi al Teatro Antico e in città a metà agosto, o comunque in quei periodi in cui comunque Taormina fa già registrare il pienone. Bisogna guardare oltre, lavorare sul periodo invernale, in questo contesto Taormina Arte può svolgere un ruolo strategico ed anche il Comune deve fare la propria parte”.
Il professore ha sottolineato “l’esigenza di fare turismo partendo da una visione comprensoriale del territorio, cambiando l’attuale approccio che vede Taormina chiusa su se stessa e persino fuori dall’Unione dei Comuni, che paradossalmente porta il nome stesso di Taormina ma nella quale la nostra città non è presente”. E proprio su Taormina Arte, Bolognari ha detto: “Si parlava di Fondazione già ai tempi in cui ero sindaco io, l’iter di fatto è iniziato lì, sono trascorsi parecchi anni ed ancora siamo qui a parlarne. Mi auguro che il presidente Musumeci, che è persona perbene, sappia dare un impulso decisivo per il rilancio dell’ente culturale, che è punto di riferimento della città da oltre 30 anni a questa parte con le sue manifestazioni”.
I prossimi giorni saranno, a questo punto, determinanti per delineare la composizione della lista che dovrebbe sostenere il progetto di Bolognari e quindi per far decollare in via definitiva la candidatura.