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lunedì, Novembre 25, 2024
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Al Rally del Ciocco sfortunata la prova del santateresino Andrea Nucita, costretto al ritiro dopo aver vinto due ps. 

Al Rally del Ciocco, prima prova del campionato italiano, fatale è stata l’undicesima prova al pilota messinese Andrea Nucita. Difatti stava per concludere la ps Tereglio di 17,19 chilometri quando è incappato in un incidente che lo ha costretto al ritiro. La Hyndai i20 R5 made Bernini non è più riuscita a mettersi in moto e così Andrea Nucita e il navigatore Marco Vozzo hanno dovuto abbandonare. Ma la prova del pilota di S.Teresa di Riva è stata gagliarda, aggressiva, travolgente, tanto da mettersi alle spalle, in più occasioni, piloti del calibro di Andreucci e Campedelli, leader sulle strade di mezza Europa. Sin dalla prima prova speciale, Forte dei Marmi di 2,26 chilometri, il portacolori del team Phoenix è stato un grande, perché è riuscito a vincere la ps davanti al fortissimo Campedelli su Ford Fiesta R5 e al russo Gryazin su Skoda R5. Ed ha tenuto la testa della classifica anche nella seconda ps Massa Sassorosso di 6,90 km, giunto secondo alle spalle di Andreucci su Peugeot 208 T16. Nucita fino al momento del ritiro è stato un protagonista al Rally del Ciocco, perché tranne qualche scivolone alla terza ps giunto sedicesimo e alla settima classificatosi al ventisettesimo posto, per il resto ha insediato sempre i primi posti. Difatti oltre ad aver dominato e vinto la ps Forte dei Marmi e l’ottava Massa Sassorosso, il pilota messinese è stato quinto alla ps quattro, e poi quarto alla ps 5 Tereglio, terzo alla 9° ps Careggiane di diciannove chilometri e secondo alla successiva ps, il Ciocco, di poco dietro Michelini e davanti ai campioni Andreucci e Campedelli. E quando si trovava in piena rimonta, la sfortuna lo ha ghermito a quattro prove dalla conclusione, con un banale incidente che lo ha costretto al ritiro. Andrea Nucita ha dato spettacolo, tanto che la sua prestazione è stata favorevolmente commentata dai vari team presenti. Soddisfazione, anche se coronata da un velato dispiacere, in tutti i suoi fan di Messina e provincia. Soprattutto a S.Teresa di Riva dove gode di larga stima e popolarità. Al momento del ritiro l’equipaggio messinese Nucita-Vozzo su Hyndai i20 R5 ricopriva la settima posizione in classifica generale.

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