Anche la Borsa ha festeggiato i 70 anni della Ferrari, era presente infatti alle celebrazioni dell’evento anche l’AD di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi. Oggi investire in borsa è ancora un tipo di speculazione che può dare qualche soddisfazione in termini economici? La risposta a questa domanda è sicuramente sì, anche se è bene impiegare nella scelta delle proprie speculazioni una buona dose di cautela. Lo si può capire anche osservando la performance del titolo Ferrari, che nel corso del 2018 ha permesso sicuramente a molti di guadagnare. La sua volatilità è però decisamente elevata, a testimonianza del fatto che gli investimenti in borsa di questi tempi non si devono considerare sul lungo termine.<
Gli investimenti in Borsa oggi
Il numero di persone che si dedica agli investimenti in titoli azionari è oggi decisamente elevato. Questo anche grazie al fatto che numerosi istituti di credito consentono ai loro clienti di effettuare questo tipo di compravendita tramite strumenti disponibili in rete. Anche nel tempo libero o nelle ore serali è possibile decidere i propri investimenti, senza attendere di recarsi presso un ufficio preposto per dare mandato di acquisto o di vendita. Le cose si stanno muovendo in modo sempre più rapido in questi anni, e lo fa anche la Borsa. Se fino a qualche anno fa la maggior parte degli investitori tendeva ad avere un portafoglio a lungo termine, oggi le cose sono ben diverse, spesso le vendite si svolgono dopo pochi giorni dall’acquisto di un titolo, in modo da massimizzare le entrate. Per seguire la borsa italiana del resto non è necessario avere dei canali privilegiati o leggere i quotidiani di economia. Basta collegarsi ad un sito che riporti le quotazioni dei titoli disponibili in tempo reale. Questo tipo di mercato è infatti aperto a tutti, ci sono dei titoli che hanno un costo unitario decisamente basso, che consente anche al piccolo risparmiatore di fare acquisti di un certo peso. Il guadagno è ovviamente commisurato a quanto si investe, certo è che visto che un normale conto corrente, o anche un conto deposito, garantisce interessi quasi inesistenti, sono molti coloro che preferiscono rischiare una quota di quanto possiedono sperando in un guadagno significativo.
Non solo compravendite
A parte la classica compravendita di titoli, oggi sono disponibili diversi modi per investire i propri soldi. La scelta di quello migliore dipende sostanzialmente dalla quota di rischio che si è disposti ad affrontare. In linea generale il modo migliore per arginare questa voce consiste nel suddividere il proprio capitale in diverse attività, caratterizzate da diverse quote di rischio: la percentuale maggiore sarà posta in un metodo di speculazione a basso rischio. Si pensi ad esempio ai fondi di investimento; si tratta di fondi in cui si inseriscono quote del proprio capitale che saranno sfruttate poi per compravendite o altri tipi di affari. A gestire tali fondi sono in genere finanziarie o istituti bancari, che cercano di massimizzare i profitti. Sono disponibili anche fondi di investimento a rendimento garantito, che consentono di guadagnare annualmente alcuni punti percentuali del proprio capitale, senza rischiare di perderlo. Parte del capitale si può utilizzare anche per attività a rischio maggiore, come la compravendita o il trading con i CFD o le opzioni binarie. In questo caso è però importante considerare attentamente il broker cui ci si rivolge. Non è raro infatti leggere notizie di persone che sono state truffate da società sparite nel nulla. Per avere una totale sicurezza nel broker cui ci si rivolge è sufficiente verificare che la società che gestisce il sito sia autorizzata dalla Consob, o da qualsiasi altro organismo di controllo a livello europeo.