Si terrà sabato 27 Gennaio, alle ore 19:00, l’inaugurazione del Centro Culturale Polifunzionale, situato a Scaletta Zanclea in Piazza Don Bosco- Contrada Foraggine. Dopo il taglio del nastro, andrà in scena lo spettacolo che vedrà la partecipazione di Carlo Barbera, Paolo Auditore, dei violinisti Emanuele Feudale Foti e Ivan Crisafulli, del Centro formazione danza di Milena Freni, e l’orchestra Zanclea e coro d’istituto della Scuola Media Franco Giacobbe di Scaletta Zanclea.
Si ritiene felice e molto soddisfatta l’amministrazione comunale guidata da Gianfranco Moschella, ed in particolare colui che ha creduto sin dall’inizio nel potenziale della struttura, il vice sindaco, Gabriele Avigliani. Con lui abbiamo fatto un giro all’interno della struttura: “Quest’impianto nasce da un finanziamento presentato nell’anno duemila e dieci. Nel 2013, l’amministrazione Moschella,appena insiedata, ha avuto il merito di far prorogare il finanziamento e recuperare un progetto che giaceva su un binario morto da troppo tempo. Il Centro culturale Polifunzionale è un progetto finanziato dalla comunità europa tramite un programma a titolarità del Ministero dell’Interno denominato “Il Piano di Azione Giovani Sicurezza e Legalità (PAG) “ per il recupero dei giovani, in attività principalmente culturali, musicali e teatrali. Il finanziamento ha permesso di riqualificare la zona di Contrada Foraggine, tristemente nota alle cronache relative all’alluvione del 1 ottobre 2009. L’edificio, situato nella nuova piazza Don Bosco, costruita grazie agli sms inviati a seguito del tragico evento, presenta innumerevoli stanze e grande quantità di spazio disponibile; all’interno troviamo una sala auditorium, con una seduta di 187 posti, completa di camerini e bagni, correlata di tutti gli accessori necessari per svolgere al meglio il lavoro, dispone di un efficiente impianto luci, un proiettore, sedili da cinema, mixer luci e tutte le varie strumentazioni necessarie come casse, mixer, microfoni. Possiede anche una vasta gamma di strumenti musicali, come chitarra elettrica, tastiera, basso e batteria. Non mancano gli accessori per il laboratorio teatrale, come stoffe, trapani a colonna e seghe a nastro e ovviamente, tutto ciò sarà visibile durante l’inaugurazione. Oltre questa stanza, definita come il fulcro della struttura, ve ne sono molte altre di dimensioni più piccole, destinate a diversi usi; si tratta di laboratori musicali, teatrali e sale prova. Da sottolineare anche l’enorme stanza polivalente, adoperabile in moltissime occasioni, dai convegni alle mostre, alla semplice stanza ricreativa. Sono molto contento ed orgoglioso – continua il vicesindaco Avigliani- per la realizzazione di questa fantastica struttura. “Pazienza” è stata la parola chiave per la realizzazione di quest’opera, abbinata a “costanza” da parte di tutti gli amministratori in primo luogo, degli ingegneri che hanno collaborato con noi e dei tecnici del comune”.
Insomma, da sabato, scaletta avrà a disposizione una struttura con qualità immense, da considerare come un bene comune.
