S.Teresa, come Betlemme! ha i suoi Bambin Gesu’! Nessuno puo’ venire o e’ venuto in nomine eius! (in nome del Signore!). Da quasi un secolo vengono pastori e pescatori dai paesi e borghi viciniori per far visita alla grotta moderna che si chiama Liceo Classico, la migliore scuola secondaria che, se ce ne deste, voi cittadini-elettori, l’occasione, completeremmo con corsi universitari e con scuole di alta specializzazione! Non io, ma il prof. Mario Bolognari, cattedratico messinese, ex deputato nazionale e sindaco di Taormina, ha sociologicamente sancito che S.Teresa e’, lungo la costa jonica nord-orientale, la capitale dell’ intellighenzia e la fucina delle classi dirigenti! Ce la sappiamo sbrigare da soli e alle “ciaramedde” nostrane alterniamo le cornamuse celtiche evocatrici di miti e riti riverdendo i quali soltanto i nostri popoli potranno riprendere a sognare, a scrollarsi di dosso il torpore morfeico (fb m’ ispira neologismi in serie e in paralleli!) dal quale appaiono assaliti nell’ ultimo decennio! Finiamola con gli apprendisti stregoni, con gli sterili dibattiti con temi altisonanti solo per la barbarica definizione inglese! Non celtica! Proprio a S.Teresa, nella cui piu’ antica e alta tradizione non si annidano germi o virus di parassitismo politico, dovrebbero trovare terreno fertile chi non sa fare altro che fingere di occuparsi amministrativamente dei problemi della collettivita’! Solo chi quotidianamente e professionalmente si occupa della salute fisio-psichica, socio-giuridica, economico-politica, culturale e’ in grado, possiede i requisiti del primo cittadino della propria citta’! Per i greci e romani il possesso dell’ ius soli e’ stato un presupposto della cottadinanza! Chi non lo possedeva era un barbaro!
S.Teresa di Riva (con il Liceo Classico e Scientifico) capitale dell’intelligenza?
