S. Teresa di Riva – Due colpi di testa dei giallorossi sigillano la vittoria sul Viagrande e permettono alla Jonica di tornare a più cinque dalle inseguitrici. Primo tempo giocato bene e a ritmi elevati da entrambe le parti anche se sono state poche le reali occasioni da rete. E’ una vittoria di quelle pesanti per la Jonica, contro un avversario (il migliore tra quelli scesi sul rettangolo santateresino) aggressivo e capace di tessere buone trame. Squalificato Loria, Moschella affida la fascia destra al giovane Giuseppe Savoca, mentre Marchiafava parte dalla panchina per un problema al ginocchio. Dall’altro c’è il forte Belluso per scardinare il 4-3-1-2 della Jonica e per conquistare il nono risultato utile consecutivo.
La prima occasionissima, al 10’, è dei giallorossi: gran palla di Cambria, Ferraro non riesce a deviarla verso la porta di Cirnigliaro. Il Viagrande ci prova, al 25’, la punizione Giuffrida è di poco fuori. Nessuna novità nelle due formazioni dopo l’intervallo. La Jonica, però, come spesso accade nel secondo tempo, cresce di tono. Non si smentisce neppure contro il quotato Sporting Viagrande. Ci pensa Galletta a far esplodere il comunale. Dal corner di Alessio Savoca, Sanfilippo allunga la sfera sul secondo palo, Tola non riesce a liberare, c’è Galletta che spedisce nel set. Gli etnei si rimettono subito in carreggiata: Monaco intercetta con un braccio il tiro di Belluso, per l’arbitro Di Nosse (a due passi) ci sono gli estremi del penalty. Santangelo trova l’angolino alla destra di Gugliotta(non ci arriva per un soffio). La gara diventa più spigolosa. Non potrebbe essere diversamente tra due squadre che vogliono festeggiare un successo importante per l’alta classifica. La Jonica è lucida. Al 60’ un problema fisico costringe Galletta a lasciare la contesa. Moschella, suo malgrado, rischia l’infortunato Marchiafava.
La Jonica adesso prova a spingere maggiormente sulle fasce proprio con il neo entrato ed Alessio Savoca. E’ la scelta tecnica che permetta ai locali di ritornare definitivamente in vantaggio. Al 70’, c’è la perla di Ferraro. Aricò inventa un assist per Cambria che mette al centro area un delizioso pallone per il centrocampista santeresino, lucido a piazzare la sfera di testa, all’angolino sinistro di Cirnigliaro. Il Viagrande prova a replicare, ma c’è un Gugliotta straordinario, all’ 77’, quando Mazzamuto sfodera dal limite un tiro, deviato da Cambria ed indirizzato nel set. Poi, nel finale, Herasymenko è insuperabile. Con il Viagrande a quattro punte, la Jonica passa ad prudente 3-5-2, inserendo gli esterni Casale e Leo, mentre Smirodo ha il compito di arginare il centrocampo. L’ultimo acuto per la Jonica lo regola Leo: sfugge a Sardo che lo atterra in piena area. L’arbitro, però non concede il rigore. C’è da dire che i guardalinee Anita e Falsone non hanno ben supportato il quotato Di Nosse.
Jonica – Viagrande 2-1
Marcatori: 50’ Galletta, 58’ Santangelo (rigore), 70’ Ferraro
Jonica: Gugliotta 7,5 , Savoca G. 6,5 Lombardo 7, Herasymenko 7,5, Sanfilippo 6,5, Ferraro 7 (85’ Smiroldo), Savoca A. 7 (93’ Leo), Cambria 7 (80’ Casale), Galletta 6,5 (60’ Marchiafava), Arigò 6,5 Monaco 6,5. All. Moschella 7
Viagrande: Cirnigliaro 6, Lopez 6 (89’ Morace), Sardo 6, D’Urso 6, Tola 6 (65’ Mascali), Longo 6, Borzì 6, Bozzanga 6 (69’ Mazzamuto), Belluso 6, Giuffrida 6 (70’ Spina), Santangelo 6. All. Pappalardo
Arbitro: Di Nosse di Nocera Inf. (Anita e Falsone)