Come in un romanzo, il finale della Jonica è sempre incerto. Ancora una volta i giallorossi non capitalizzano le azioni da gol e, poi, alla fine non riescono a festeggiare il successo pieno. Era accaduto a Merì poi a Fiumefreddo e oggi contro il Terme Vigliatore, altra grande del campionato. Comunque, il pareggio della Jonica, sul campo dell’ex vice capolista (scavalcata dal Tirrenia) non è da sottovalutare. Anzi.
Si tratta di un punto prezioso, c’è solo il rammarico, in casa giallorossa, di essere stati raggiunti all’86’, quando ormai la vittoria sembrava acquisita. Sul pareggio del Terme Vigliatore c’ è la decisone arbitrale di Fazio Cattaneo, abbastanza generosa. Infatti, concede la massima punizione per un presunto fallo su Genovese, che lo stesso trasforma. Nel primo tempo, sempre i locali, avevano usufruito di un altro penalty, ma in questa occasione Gugliotta sfodera tutta la sua bravura. Intercetta la conclusione del solito Genovese.
Sul finire della frazione il vantaggio della Jonica è collezionato da Heraysmenko sul calcio d’angolo di Alessio Savoca. Nella ripresa, il Terme Vigliatore pur tenendo il pallino del gioco rischia il tracollo. Aricò e Galletta (per ben due volte) non centrano il bersaglio.