Disavventura in montagna per un giovane fiumedinisano. Ieri, intorno alle 13.30, mentre N. N. percorreva, come di consueto, i bellissimi sentieri che sovrastano Fiumedinisi si è allontanato troppo dal selciato. Durante l’escursione, per evitare una caduta, ha preso una distorsione che gli ha impedito di proseguire. Preso di panico è comunque riuscito a trovare riparo in una grotta sospesa su un dirupo di circa 50 metri poco distante.
N.N. ha iniziato a chiedere aiutio. Fortunatamente qualcuno ha sentito le grida ed ha immediatamente avvertito i Vigili del Fuoco che sono riusciti a raggiungere l’escursionista intorno alle 22. Rincuorato e tranquillizzato è stato messo in salvo verso la mezzanotte.
“Ringrazio per il coraggio – scrive N.N su pacebook – pre la grande professionalità i Vigili del Fuoco (e in particolare Nino, il mio soccorritore, che compiva gli anni a mezzanotte e ha festeggiato appeso a una corda con un uomo e un cane su un precipizio in un pizzo di montagna..). E ringrazio anche il Signor Giovanni, che vive su quelle montagne (e le conosce) e ha aiutato gli speleologi a trovare il punto esatto dal quale intervenire. E Salvuccio Piccolo che ha dato una mano ai Vigili del Fuoco e dopo mi ha rifocillato con un piatto di pasta e un bicchiere di vino (alle 2 di notte!!). E tutti quelli che da stamattina mi hanno chiamato, rimproverato e preso in giro”.
“Sono stato imprudente – continua il giovane fiumedinisano – e ho rischiato di pagare la mia imprudenza a caro prezzo. Grazie a Dio ne sono uscito indenne e potrò raccontare la mia disavventura magari ridendoci su….ma questa esperienza mi ha insegnato soprattutto che amare la montagna significa anche rispettarla, cioè capire che non sempre la si può dominare. Vince lei”.