Messina – Dopo quasi otto anni si conclude con tre assoluzioni il processo di primo grado che vedeva imputati due vigili urbani del comune di Alì Terme: l’ex commandante Fortunato Pistone, l’ispettore Rosaria Toscano ed il dipendente Giovanni Ferraro. L’accusa era quella di modificare i verbali di contravvenzione per violazioni al codice della strada allo scopo di favorire amici. Altri capi di imputazione erano abuso d’ufficio, truffa, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, soppressione e distruzione e occultamento di atti, per fatti avvenuti tra il 2008 e il 2010. In tutto i capi di accusa erano 35 e per alcuni di essi non si è proceduto per intervenuta prescrizione. Per la cronaca c’è da dire he l’inchiesta partì quando i carabinieri della locale stazione sequestrarono il registro dei verbali di accertamento delle infrazioni