FURCI SICULO – Il problema c’è. Non è catastrofico come potrebbe essere la mancata approvazione del bilancio, che spedirebbe a casa il consiglio comunale, però il ritardo della mensa alla scuola dell’Infanzia, ha sollevato un vespaio di polemiche, soprattutto in quei genitori che non hanno la possibilità di assistere ogni mezzogiorno i loro bambini. Il ritardo del servizio è dovuto al fatto che tra qualche settimana il cuoco andrà in pensione e quindi la cucina resterebbe priva di chef. Il fatto che fa discutere è che l’amministrazione Foti, pur sapendo da mesi che il dipendente andrà in pensione, non si è mossa per tempo, lasciando la cucina priva di cuoco. Adesso al Comune si stanno muovendo,pur se in notevole ritardo. Anche perché non avendo disponibilità economica e con i bilanci in rosso il Comune non può assumere un cuoco esterno, per cui gli amministratori stanno cercando tra gli impiegati comunali se c’è una figura che abbia i requisiti richiesti. Qualcuno pare che sia in possesso della certificazione di chef, ma non intenderebbe spostarsi in cucina, per cui si continua a cercare. Anche la cooperativa di Gaggi, cui dipendono alcuni articolisti, si sta interessando per trovare tra i propri affiliati un giovane cuoco. Tra l’altro, fra una settimana entrerà in funzione anche l’Asilo nido, sempre nei locali della scuola d’Infanzia, e per quella data la cucina dovrebbe entrare in funzione, per fornire pasti caldi ai bambini. Il capo Area ha dato parere favorevole, ma di cuoco ancora non se ne parla. I locali, ubicati in via Castello, a quattro passi dalla Statale 114, sono stati rifatti e messi a nuovo nei mesi addietro. Avantieri sono arrivati anche i nuovi mobili e gli operai addetti alla fornitura hanno provveduto a montare armadi, tavoli giochi per i bambini. Tutto a posto, tranne i pasti caldi, che non arrivano finchè il Comune non troverà un nuovo chef che vada a sostituire in cucina l’impiegato, che tra una settimana andrà in pensione.