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mercoledì, Febbraio 5, 2025
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S.Teresa di Riva, fanno discutere i parcheggi a pagamento. Interrogazione della minoranza

S.Teresa di Riva – Una articolata interrogazione è stata presentata dal gruppo di minoranza “Insieme per Cambiare” e mirata a fare luce sulla gestione dei parcheggi a pagamento. Una interrogazione che pone al sindaco Lo Giudice ben 36 quesiti sulle varie vicende legate anche alla ditta Duro che aveva negli anni passati la gestione del servizio. Eccola.

“Premeso che con determina  n. 1126 del 13/12/2011 registro generale veniva indetta procedura ristretta per la concessione a terzi del servizio di gestione delle aree destinate a sosta e parcheggio a pagamento; Visto il verbale di gara del giorno 5 aprile 2012 con il quale si affidava in concessione il servizio di cui sopra alla ditta Duro Salvatore; Visto il contratto stipulato tra questa amministrazione e la ditta Duro Salvatore in data 5 luglio 2012; Vista la delibera di G.M. n. 137 del 3 giugno 2013 con la quale si disponeva la risoluzione del contratto di appalto stipulato con la ditta “Salvatore Duro” il 5 luglio 2012, repertorio 1746, relativo alla “concessione a terzi del servizio di gestione delle aree destinate a parcheggio a pagamento”, nonché di ogni altro atto pertinente e attinente; Viste le molteplici determine del direttore dell’area polizia municipale, emanate in data successiva a quella di risoluzione del contratto di cui sopra, con le quali si affidavano lavori di rifacimento della segnaletica stradale alla ditta “Salvatore Duro”, già in precedenza giudicata gravemente inadempiente (a titolo meramente esemplificativo si citano fra le altre le determine nn. 45 del 12/09/13; 76 del 31/12/13;  9 del 12/2/14; 12 del 6/3/14; 38 del 25/5/15; 56 del 10/8/15; 78 del 29/10/15; 31 del 6/6/16); che, dopo appena “due giorni” che il Comune di S.Teresa di Riva aveva avviato l’iter per procedere al recupero dei crediti vantati nei confronti della ditta Duro Salvatore con deliberazione di G.M. n. 324 del 14 dicembre 2015 affidando l’incarico ad un legale di fiducia, veniva emanata la determina n.  95 del 16/12/2015 con cui venivano affidati alla Ditta “Duro Salvatore” ulteriori lavori; Vista la determina dirigenziale n. 926 dell’1 settembre 2017 del registro generale con la quale il direttore dell’area polizia municipale determinava di procedere alla compensazione del debito della Ditta “Salvatore Duro”; Atteso che, come si evince dalla deliberazione di giunta municipale n. 137 del 3 giugno 2013, nonché come affermato sia dal legale rappresentante della ditta “Salvatore Duro”, con nota prot. 18320/E del 28 agosto 2017, sia nel ricorso dinnanzi al TAR di Catania, la Ditta Duro ha versato al comune le spettanze da luglio 2012 a dicembre 2012 con notevole ritardo, e cioè solo in data 13 giugno 2013, non  provvedendo a versare le spettanze da  gennaio 2013 a giugno 2013; interroga il sig. Sindaco  per sapere:

1)      La data di effettivo inizio del servizio di gestione parcheggi a pagamento affidato in data 5 aprile 2012;

2)      La data di trasmissione della comunicazione di aggiudicazione definitiva alla ditta aggiudicataria;

3)      Il motivo per il quale tale servizio sia iniziato dopo alcuni mesi da detta aggiudicazione;

4)      La data di presentazione della cauzione definitiva;

5)      La data di notifica alla ditta Salvatore Duro della delibera di G.M. del 3 giugno 2013 con la quale veniva revocato il servizio di che trattasi;

6)      La data di effettivo termine del servizio di gestione parcheggi a pagamento affidato in data 5 aprile 2012;

7)      Le somme effettivamente incassate dal concessionario del servizio di cui sopra;

8)      Quanti e quali accertamenti per mancato pagamento della sosta sono stati redatti dagli ausiliari del traffico del concessionario;

9)      Quanti e quali accertamenti per mancato pagamento della sosta redatti dagli ausiliari del traffico del concessionario sono stati pagati;

10)   Quanti e quali accertamenti per mancato pagamento della sosta redatti dagli ausiliari del traffico del concessionario sono stati annullati e per quale motivo;

11)   Quanti e quali accertamenti per mancato pagamento della sosta redatti dagli ausiliari del traffico del concessionario a tutt’oggi risultano non pagati;

12)   A quanto ammonta l’effettivo incasso del concessionario, Ditta Salvatore Duro, con riferimento agli accertamenti per mancato pagamento della sosta;

13)   Le somme spettanti alla stazione appaltante con riferimento a tali accertamenti per mancato pagamento della sosta e quelle effettivamente versate dal concessionario, con l’indicazione delle date di versamento, nonché gli estremi dello stesso;

14)   Quanti e quali abbonamenti sono stati rilasciati dal concessionario con l’indicazione delle somme incassate per tali abbonamenti;

15)   Le somme spettanti alla stazione appaltante per tali abbonamenti e quelle effettivamente versate dal concessionario, con l’indicazione delle date di versamento, nonché gli estremi dello stesso;

16)   Quanti e quali verbali di infrazione al codice della strada sono stati redatti dagli ausiliari del traffico del concessionario;

17)   Quanti e quali verbali di infrazione al codice della strada redatti dagli ausiliari del traffico del concessionario sono stati annullati, e per quale motivo;

18)   Se il concessionario ha provveduto nei termini previsti dal bando a rendicontare gli incassi effettuati, con  indicazione della data di rendicontazione, nonché del numero  di protocollo in entrata;

19)   Le date, l’ammontare e gli estremi dei pagamenti effettuati dal concessionario;

20)   Se, stante il mancato rispetto dei termini di pagamento da parte del concessionario, risulta  applicata la penale prevista dal bando di gara per i casi di ritardo nel pagamento ed a quanto ammonta tale penale;

21)   Nel caso in cui tale penale non sia stata applicata, il motivo per il quale non è stato richiesto il versamento  previsto dal bando ed ammontante ad € 100,00 per ogni giorno di ritardo;

22)   Se si è provveduto a richiedere il risarcimento dei danni subiti a causa della risoluzione del contratto di appalto del 5 luglio 2012 repertorio n. 1746 avvenuta per gravi inadempimenti, nonché per operatività della clausola risolutiva espressa;

23)  Il motivo per il quale non si è provveduto ad incamerare la cauzione definitiva prestata a garanzia delle somme dovute e dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse;

24)   Il numero e l’esatta ubicazione dei parcometri, nonché gli estremi dell’omologazione e dei certificati di conformità;

25)   Se detti parcometri rispondevano ai requisiti minimi richiesti con riferimento soprattutto ai sistemi di affidabilità contro frodi e furti;

26)   Se la stazione appaltante è in possesso delle ricevute di scassettamento di ogni singolo parcometro, numerate progressivamente e attestanti l’esatto ammontare dei singoli incassi con differenziazione fra quantità di monete per taglio e di banconote presenti nelle singole cassette di sicurezza;

27)   A quanto ammontano i lavori concernenti la segnaletica stradale orizzontale e verticale affidati alla ditta “Salvatore Duro” nel periodo preso in questione, e cioè dal 22 marzo 2012 al 1° settembre 2017 e con quali modalità è stato scelto il contraente;

28)   Quante gare d’appalto per la realizzazione di segnaletica orizzontale e verticale sono state indette in tale periodo di riferimento;

29)   Quanti affidamenti complessivi si sono registrati in tale periodo di riferimento a favore della ditta “Duro Salvatore”;

30)   Perché non si è mai fatto ricorso alla Centrale Unica di Committenza per l’individuazione del contraente con riferimento a lavori di tale oggetto;

31)   Se visti i molteplici affidamenti aventi stesso oggetto non sarebbe stato opportuno provvedere alla individuazione del contraente mediante gara d’appalto, al fine di poter ottenere un risparmio di spesa;

32)   L’esito del ricorso al Tar di Catania presentato dalla ditta “Salvatore Duro” per l’annullamento, previa sospensiva, della delibera di Giunta Municipale n. 137 del 3 giugno 2013;

33)   Se era opportuno e conforme alla normativa vigente in materia, contrarre con una ditta che all’epoca dei fatti si trovava in contenzioso con il Comune di Santa Teresa di Riva, a seguito  della grave inadempienza per servizi prestati in favore dell’amministrazione comunale;

34)  Se prima di emettere la determina registro generale n. 926 del 1 settembre 2017 si è provveduto ad effettuare una ricognizione dei crediti vantati dall’ente nei confronti della ditta “Salvatore Duro”, stante le penali da applicare per i suoi cronici ritardi nei pagamenti di quanto dovuto, come per altro affermato dalla stessa ditta con nota prot. n. 18320/E del 28 agosto 2017 ed i danni derivanti dalla risoluzione contrattuale;

35)   Se a seguito della determina registro generale n. 926 del 1 settembre 2017 con la quale si è provveduto a compensare i debiti e i crediti della ditta “Duro Salvatore” con il Comune di Santa Teresa di Riva sia da considerarsi definita la pendenza relativa alla gestione dei parcheggi a pagamento gestiti dalla ditta “Salvatore Duro”;

36)   Se, e quando, è stata svincolata la polizza fideiussoria n. 431006349 emessa da HDI Assicurazioni, Agenzia n. 431; chiede per tale interrogazione risposta scritta.

 

Gruppo di Minoranza “Insieme per Cambiare”

Il Capogruppo

Consigliere  Antonio Scarcella

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