S.Teresa di Riva – L’Anas ha deciso di chiudere il ponte Agrò tra S.Teresa e S.Alessio Siculo. Adesso si transita solo dalla bretella e con l’inverno alle porte chissà per quanti giorni S.Alessio resterà isolato. Ma il problema è un altro. L’Anas d’improvviso ha deciso di sbarrare la strada con due rotoli di carta bianca rossa e tutto finisce lì. Incredibile. Solo un piccolo segnale per terra (che nessuno vede) a fine S.Teresa, per dire che non si passa; nessun segnale sul lungomare, per cui le auto che provengono da Furci e Roccalumera, svoltano a destra e vanno dritti verso il ponte. Arrivati lì si vedono la strada sbarrata e devono tornare indietro. Siamo stati un quarto d’ora a fare foto e parlare con le persone. E in questo tempo oltre quindici macchine sono arrivate e poi hanno dovuto fare marcia indietro (vedi foto). Ma come si fa a prendere decisioni con troppa leggerezza? Non si può sbarrare una strada con quattro strisce di carta (vedi foto), senza alcun segnale. Ripetiamo zero segnaletica sul lungomare, anzi è più vistosa quella che indica che si può andare verso il ponte e quindi per Catania (vedi foto); un cartellone sulla Statale 114 (dove la via Francesco Crispi si interseca con la stradina che viene su dal lungomare) e per giunta non in zona alta, per cui non tutti gli automobilisti riescono a vederlo. Sarebbe opportuno che il sindaco Danilo Lo Giudice richiami agli ordini i dirigenti dell’Anas per una adeguata segnaletica (sul lungomare e sulla Francesco Crispi) al fine di evitare continui disagi agli automobilisti di S.Teresa e di tutto il comprensorio.