Parcheggi, penalizzati i residenti. Ed è protesta.

FURCI SICULO – Non c’è un buco dove poter posteggiare.  Ieri  gli automobilisti di Furci si sono rivoltati contro l’amministrazione comunale, perché dalla prima mattinata tutti i parcheggi sono stati presi d’assalto dai vacanzieri. A cominciare dal Lungomare per finire alle vie interne e la Cesare Battisti. Posti liberi sulla Nazionale e nel campo  sportivo dove però i parcheggi sono a pagamento. “Sono stati fortemente penalizzati gli automobilisti del posto – ha dichiarato Vincenzo Chillemi, uno dei contestatori – soprattutto perché anche di domenica e festivi viene applicata la tariffa a pagamento lungo la centrale via IV Novembre”.  Ci sono state delle persone che alla guida della propria auto hanno fatto tre, quattro, volte il giro del paese, prima di trovare un buco e sistemare la macchina. Di questo passo gli automobilisti del posto saranno costretti recarsi al Comune per protestare energicamente col sindaco Sebastiano Foti. Anche perché una volta individuato il campo di calcio, come luogo idoneo per risolvere la carenza dei parcheggi in paese, si è fatto di tutto per applicare anche lì la tariffa a pagamento. Da qui le proteste dei residenti, che non sanno più dove parcheggiare la propria macchina, né minimamente pensano di farlo a pagamento.  C’è da dire che nell’approvazione del regolamento che disciplina i parcheggi a pagamento a rimetterci sono proprio gli automobilisti di Furci Siculo, a vantaggio della ditta che ha in appalto il servizio. Quest’appalto scadrà il 27 luglio, tra due settimane, ed i cittadini invitano il sindaco Sebastiano Foti a rivedere il contratto, perché nel progetto dei parcheggi a pagamento a rimetterci sono proprio gli automobilisti del posto.