La compilazione del modello 730/2017 sta per entrare nel vivo. Innanzitutto ricordiamo che la scadenza per presentare la dichiarazione dei redditi al Caf è il 7 luglio, con un’estensione al 23 luglio per chi lo presenta da solo on line o anche tramite Caf e professionisti, che però devono inviare l’80% delle dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate entro il 7 luglio.
Rispetto allo scorso anno ci sono delle novità interessanti
Premi di risultato: ritorna l’aliquota ridotta al 10% per i premi fino a 2.000 euro (2.500 nei casi in cui ci sia coinvolgimento dei lavoratori all’organizzazione del lavoro) per i lavoratori che nel 2015 hanno avuto un reddito lordo fino a 50 mila euro.
Spese di istruzione: La detrazione del 19% prevista per le spese scolastiche è stata estesa anche per i costi sostenuti per la mensa (compresi i servizi integrativi come il pre e post scuola e l’assistenza ai pasti), gite, assicurazione della scuola, ed infine per i contributi scolastici finalizzati alla formazione (come ad esempio corsi di lingua e di teatro). Invece, i costi sostenuti per la frequenza di istituti tecnici superiori, sono considerati spese di istruzione universitaria agevolabili, e quindi hanno diritto alla relativa detrazione. Per la medesima motivazione inoltre, gli studenti di istituti tecnici superiori potranno godere della detrazione per canoni di locazione.
Spese per ristrutturazione e risparmio energetico: per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016, la detrazione spetta anche al convivente del proprietario dell’immobile anche in assenza di un contratto di comodato. In caso di vendita o donazione dell’immobile, è sufficiente una scrittura privata perché la detrazione resti in capo al venditore tramite una scrittura privata, anche se tale volontà non è specificata nel rogito.
Contributi per la badante – acquisto di bicicletta: La circolare-guida contiene numerosi nuovi chiarimenti anche per i cittadini che si apprestano a presentare il 730, in una delle forme previste. Per esempio: l’agevolazione riconosciuta alle persone con disabilità per le spese sanitarie (rigo E3) spetta anche per l’acquisto di una bicicletta elettrica a pedalata assistita, anche se non compresa nel nomenclatore tariffario delle protesi, da parte di soggetti con ridotte o impedite capacità motorie permanenti. Ciò a condizione che il contribuente produca, oltre alla certificazione di invalidità o di handicap, un certificato del medico specialista della Asl attestante il collegamento tra la bici e le difficoltà motorie. Agevolato anche l’acquisto della cucina da parte del contribuente disabile, con riferimento alle componenti meccaniche, elettroniche o informatiche finalizzate a facilitare il controllo dell’ambiente.
Buone notizie poi per quanto riguarda i contributi previdenziali versati per le badanti: possono essere dedotti anche nel caso in cui la persona addetta all’assistenza sia stata assunta tramite un’agenzia interinale e il contribuente li abbia quindi rimborsati all’agenzia stessa, a patto che quest’ultima rilasci una idonea certificazione.
Iva sulle case in classe energetica A e B: Ai contribuenti che nel 2016 hanno acquistato dal costruttore una casa di classe energetica A o B è riconosciuta la detrazione del 50 per cento dell’Iva pagata. La detrazione va divisa in 10 anni e la cessione deve essere effettuata da un’impresa di costruzione o di ristrutturazione.
Spese sanitarie: non è più necessario conservare la prescrizione medica per poter portare in detrazione le spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali, anche veterinari, e sono detraibili anche gli acquisti da farmacie on line. Confermata invece la non detraibilità della spesa relativa all’acquisto di ‘parafarmaci’ anche se acquistati in farmacia su prescrizione medica. Le prestazioni del massofisioterapista sono detraibili solo se rese da soggetti che hanno conseguito il diploma di formazione triennale entro il 17 marzo 1999: nel documento di spesa, oltre alla descrizione della figura professionale e della prestazione resa, dovrà essere attestato il possesso del diploma a tale data.
Spese per domotica: Nel modello 730/2017 è anche previsto il cosiddetto “ecobonus” per le spese destinate all’acquisto, all’installazione di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative. La detrazione del 65 per cento è calcolata sull’intero importo sostenuto dal contribuente e, analogamente alle spese sostenute per il risparmio energetico, viene suddiviso in 10 rate annuali.
Videosorveglianza: Nuovo credito d’imposta per le spese sostenute nel 2016 per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o di sistemi di allarme. Sono agevolabili, altresì, le spese connesse ai contratti stipulati con istituti di vigilanza, dirette alla prevenzione di attività criminali. La condizione prevista dalla normativa è che l’installazione debba riguardare immobili non utilizzati nell’attività di impresa o di lavoro autonomo. Per le spese sostenute per un immobile adibito promiscuamente all’esercizio d’impresa o di lavoro autonomo e all’uso personale o familiare del contribuente, il credito d’imposta è ridotto del 50 per cento. Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2016 ed è utilizzabile in compensazione a decorrere dal 30 marzo 2017 (data di pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate), purché il modello F24 sia presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate .