Lavoro alle famiglie bisognose 

FURCI SICULO – L’amministrazione del sindaco Sebastiano Foti continua a porgere la mano ai disoccupati, alle famiglie povere, a chi vive in miseria. Avantieri la giunta municipale ha approvato una delibera per l’erogazione di contributi economici a favore dei nuclei familiari  che versano in condizioni di disagio socio economico. Si tratta del “servizio civico” destinato alle famiglie che hanno un reddito basso e comunque inferiore a 6.530,94 euro. Le persone ammesse a questo servizio percepiranno un compenso fisso di 5,60 euro l’ora. E siccome è previsto un tetto massimo di novanta ore mensili lavorative, si capisce che percepirà poco più di 500 euro. Il periodo d’impiego non sarà superiore a mesi tre. Tra qualche settimana sarà stilata la graduatoria e così si saprà quanti usufruiranno di questa attività “che avrà carattere occasionale – si legge in delibera – resa esclusivamente a favore della collettività, di natura assistenziale”. Le persone, i capifamiglia, i disoccupati, assunti per tre mesi nel “servizio civico economico” di Furci Siculo, saranno impegnati in determinati servizi, tra cui la custodia, pulizia e vigilanza delle strutture pubbliche; attività in favore della popolazione minorile ed anziana; altre attività che l’amministrazione comunale ritenga utile promuovere sulla base delle esigenze del territorio. E tra le esigenze, priorità assoluta per la pulizia della spiaggia e poi a seguire di Furci Verde e lungomare: punti focali destinati alla crescita turistica dell’intero paese. La pulizia dell’arenile (l’estate si avvicina) da qualche anno viene fatta da volontari, perché le casse del Comune sono in rosso, ed allora perché non approfittare del “servizio civico” per risolvere il delicato problema?