Anche stavolta non c’è stata storia. La solita grinta. L’abnegazione di sempre. La voglia di stupire ancora. Sempre di più. E alla fine il risultato non poteva che essere positivo: una vittoria netta per 3 a 0 ai danni di un Modica che si è dovuto arrendere, dopo circa un’ora e mezza di partita, alla super prestazione di una Siciliana Maceri Volley Letojanni ormai senza ostacoli. Non sono servite a nulla le strategie del tecnico ibleo Scavino, giunto al Pala “Letterio Barca”, per cercare di strappare a capitan Schifilliti e compagni punti preziosi in ottica “salvezza”. Niente ha potuto la premiata ditta “Pappalardo and company” contro un sestetto letojannese che gioca a memoria, diverte, cade, si rialza e vince, continuando a strappare applausi dai tifosi locali. Un pubblico sempre più affezionato alle geometrie e alla potenza di Mazza, alle regie sincronizzate di Schifilliti, alle schiacciate perfette di Schipilliti (oggi uno dei migliori in campo) e alle ricezioni precise di un Salomone che sta crescendo di partita in partita. Per non parlare delle giocate mai scontate di Remo, delle difese di Ruggeri e dell’equilibrio di Princiotta e Scollo. Tutte qualità che hanno permesso anche oggi di conquistare altri tre punti necessari per continuare a tallonare il Cinquefrondi (che in contemporanea è riuscito ad avere la meglio sull’Universal Catania, prossimo avversario dei letojannesi) e a mettere paura al Misterbianco che proprio oggi ha perso la prima posizione in graduatoria in seguito alla sconfitta rimediata con il Cicala Palermo. Il 3 a 1 contro gli uomini di mister Rigano, per i palermitani significa ottenere 38 punti e rimanere incollati al quarto posto, a ridosso appunto dei letojannesi, appostati adesso a quota 39. Ad un punto proprio dal Misterbianco (40) e a tre dal Cinquefrondi (42). Risultati che tengono fortemente aggrappati i peloritani al “treno dei play-off” che, dopo la vittoria contro gli iblei, sembrano ancora a portata di mano.
Una gara, quella con il Modica, che iniziava con gli ospiti in sordina e che, in pochi minuti, si portavano avanti prima sul 3 a 0 e poi sul 4 a 1, sfruttando qualche imprecisione dei letojannesi. Questi ultimi non tardavano, comunque, a reagire. Nell’arco di qualche minuto i ragazzi di Centonze si rialzavano prontamente pareggiando 4 a 4 per poi confezionare il sorpasso (5 a 4). Poi il ritorno degli ospiti che rispondevano andando a conquistare un momentaneo pari che permetteva loro di far proprio il primo time-out tecnico per 8 a 7. Al rientro in campo si registrava una leggera frizione degli jonici che andavano sotto di tre lunghezze (10 a 7 per i modicani) ma riuscivano a colmare il “gap” con le iniziative di Mazza e Schipilliti, sostenuti entrambi da una ricezione e una difesa quasi perfette. In poco tempo proprio i letojannesi avanzavano sul 14 a 13, andando a conquistare il secondo tempo con il punteggio di 16 a 13 grazie a due “ace” dello stesso Schipilliti. Da questo momento in poi set in discesa per i locali che capitalizzavano e vincevano il parziale 25 a 19 grazie al punto decisivo del neo entrato Barbera.
Di marca assolutamente letojannese il secondo round che cominciava con le due formazioni “a braccetto” fino al 4 a 4. Poi la svolta per gli jonici che, dopo la vittoria del primo time-out tecnico per 8 a 6, sfruttavano i numerosi errori in battuta e in ricezione degli avversari e scavavano un solco di 5 lunghezze fino ad un massimo vantaggio di 12 a 7. A questo punto il tecnico ragusano chiamava time-out per spezzare il gioco dei locali ma tale idea si rivelava improduttiva, visto che il Letojanni manteneva il distacco di 5 punti e conquistava il secondo tempo per 16 a 11. Da qui in poi locali ancora più incisivi in attacco, soprattutto con Mazza (13 i punti totali messi a segno) che metteva a terra palloni pesanti con la complicità dei ragazzi di Scavino, in completa balia delle onde. Si arrivava così sul 20 a 14 per i letojannesi che, grazie ad ottime intese difesa-attacco-muro, riuscivano ad aumentare il distacco con gli ospiti che tentavano di riprendersi ma venivano affondati dal colpo decisivo di Barbera, entrato sul 21 a 15 al posto di Schifilliti. Proprio l’opposto aveva fatto ingresso in campo assieme al secondo palleggiatore Alaimo, anche lui in ottima forma quest’oggi.
Dopo il 25 a 19 del secondo parziale, si ritornava dunque sul parquet per l’ultima fase della partita che si apriva con i locali avanti di ben 5 punti alla fine del primo tempo (8 a 3). Nel frattempo Centonze alternava i due liberi Salomone e Ruggeri, il primo molto attivo in ricezione ed il secondo perfetto in difesa. Scavino, dal canto suo, cercava di scuotere i suoi, ma invano, visto che Battaglia e compagni non riuscivano a diminuire la “forbice” di 5 punti e commettevano errori tecnici grossolani. Alla fine il set scivolava via con il Letojanni sempre in vantaggio fino al 16 a 12. Ma poi l’imbuto cominciava a farsi sempre più ampio. Sul 21 a 16 per i locali, Centonze piazzava in campo Alaimo al posto di Scollo e Caravello al posto di Schifilliti. Ma mutando l’ordine dei fattori il risultato non cambiava.
Letojanni padrone del terreno di gioco in tutti i fondamentali e Modica ormai in caduta libera. E a sostegno di ciò arrivava l’errore di Battaglia che schiacciava in diagonale, mandando fuori il pallone del definitivo 25 a 18 a favore degli uomini di Centonze. Tre a zero netto, dunque, e senza storia che mette le ali ad un Letojanni che ha impressionato sotto tutti i punti di vista e che osserverà, adesso, un turno di riposo (come tutte le altre compagini degli otto gironi). Niente gare la prossima settimana e ripresa del campionato fissata per sabato 4 marzo, quando, alle ore 15.30, i letojannesi affronteranno in trasferta l’Universal Catania. Una partita da vincere a tutti i costi per continuare a cullare il sogno ”spareggi”.
SICILIANA MACERI VOLLEY LETOJANNI: Scollo (1), Schipilliti (11), Schifilliti (5), Princiotta (3), Mazza (13), Remo (6), Salomone (L1), Ruggeri (L2), Alaimo, Caravello, Barbera (2), Calabrò (6). ALL.: Centonze
VOLLEY MODICA: Bocchieri, Chillemi S. (6), Pappalardo (6), Chillemi G. (4), Di Pasquale (13), Modica (5), Assenza (L), Melilli (2), Battaglia (2). ALL.: Scavino
SET: 25-19; 25-19; 25-18
ARBITRI: Caltagirone e La Mantia di Palermo