Da martedi, lo spostamento dell’occhio del ciclone sullo Ionio manovrerà verso la Sicilia un getto da N-NW, che potrebbe (POTREBBE) esaudire anche il messinese e in parte anche la città dello Stretto.
Mercoledi, la perturbazione si sarà portata verso l’Egeo e la Sicilia sarà interessata da un campo barico medio (1015 hpa). L inserimento di aria secca in quota agevolerà l apertura di ampie schiarite, in un contesto di blanda stabilità pre-frontale.
Martedi i venti spireranno moderatamente dai quadranti settentrionali, con predominanza della tramontana e del maestrale (N-NW), che manterranno molto mosso il bacino Tirrenico.
Da mercoledi torneranno in voga le correnti africane, con aliti di ostro e libeccio ( 8-12 nodi) in moderata accentuazione serale.
La temperatura è prevista in calo e martedi si attesterà nelle medie stagionali ( isoterma +1 a 850 hpa), mentre mercoledi si potranno localmente valicare i 14-15° sul versante tirrenico siciliano.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano che fra mercoledi sera e giovedi, la Sicilia dovrà sperimentare una nuova fase spiccatamente perturbata, con nuovi rovesci localmente a carattere di nubifragio, mentre la città potrebbe risultare in parziale ombra pluviometrica. Sarà bene argomentare con migliore attendibilità mercoledi sera.