FURCI SICULO – La graduatoria relativa all’assegnazione delle case popolari è finita al Tar di Catania. Uno degli aventi diritto, Domenico Francesco Scimone, assistito dall’avv. Angelo Puglisi, si è rivolto al Tribunale amministrativo regionale chiedendo l’annullamento della graduatoria, e la sospensione della stessa, contestando le modalità di attribuzione dei punteggi. Successivamente la commissione comunale composta dall’ing. Francesco Foti, dalla dottoressa Patrizia Santoro e Lucia Riggio , si è riunita e ritenendo che sussistano i presupposti vantati da Scimone ha annullato in autotutela la graduatoria con determina n. 273 del 19 dicembre scorso. Subito dopo è stata riformulata una nuova graduatoria “tenendo conto – si legge nel documento – delle osservazioni ed opposizione presentate al Tar”. Alla luce degli ultimi ritocchi, la graduatoria per l’assegnazione degli alloggi popolari risulta così composta: Fabio Vinciguerra punti 11, Caterina Scimone 10, Francesco Scimone 9, Maria Concetta Fornaro 9, Melania Todaro 5, Concetta Sturiale 5 e Giuseppe Briguglio 1. L’elenco è stato pubblicato all’albo pretorio del comune di Furci Siculo. “La graduatoria è stata stilata – ha dichiarato l’assessore Rosaria Ucchino – per dare la possibilità agli aventi diritto di prendere subito casa, non appena si libera un alloggio”. Attualmente nel popoloso quartiere di via Madonna delle Grazie alcune case popolari sono state occupate abusivamente, per cui si è in attesa di liberarle al più presto, per poi rimetterle a nuovo e assegnarle alle prime famiglie in graduatoria.