Pre-Partita
Inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno dei giallorossi. Un 2-0 pesante da digerire per la squadra, per la dirigenza e per tutta la tifoseria, giunta in massa a sostenere la squadra della propria città. Novità nella formazione del Messina che perde, nel riscaldamento, Bruno e, al suo posto, rientra Mileto, con Palumbo e Maccarone ad occupare la posizione di centrali difensivi, a centrocampo Mancini al posto dello squalificato Foresta, al posto di Madonia che non era al meglio ha giocato Saitta dietro le due punte, Milinkovic e Pozzebon. Questo risultato è per certi versi beffardo, infatti il gol del Siracusa è arrivato nel momento migliore dei peloritani, che poco prima avevano colpito la traversa con un tiro-cross di Pozzebon; questo ha spianato la strada ai padroni di casa che, dopo dodici minuti, raddoppiano il parziale, sempre con Catania. Nel post gara pesanti parole dichiarate da mister Lucarelli ai danni dei propri calciatori: “Alcuni dei miei calciatori non possono giocare neanche in Eccellenza” e “pensano a farsi biondi piuttosto che giocare a calcio”, oltre a questo critica anche il carattere “non cambierei la mia squadra con il Siracusa al livello di tecnica, ma se devo considerare anche le palle, ne cambierei molti.” Sicuramente oggi non si è visto lo stesso gioco che ha caratterizzato il finale di partita contro la Vibonese, certificando altri passi indietro per la squadra. Giovedì al “Franco Scoglio” arriverà la Reggina, vincitrice oggi contro il Fondi, che agguanta i Messinesi a quota 18, dentro i play out. Una vittoria significherebbe l’abbandono provvisorio delle “zone rosse” della classifica e potrebbe dare la svolta ad un campionato fin qui molto deludente per ambo due le squadre.
Parte subito forte il match al 4′, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Musacci, dopo diversi batti e ribatti, la palla arriva a Milinkovic che, dalla trequarti, tenta di sorprendere il portiere con un rasoterra intercettato da Santurro. Al 16′ cross dalla destra per Scardina che non riesce a impattare; due minuti dopo Pozzebon dalla fascia destra lascia partire un tiro-cross che colpisce la traversa con Santurro battuto, sugli sviluppi dell’azione Musacci spara troppo alto. Al 23′ pallone al centro per Scardina che viene fermato prontamente da Maccarone. Due minuti dopo i padroni di casa sbloccano la partita, cross di Cassisi deviato di testa da Catania per l’uno a zero. Al 31′ azione dalla destra del Siracusa che porta al cross di Spinella per Scardina che non riesce a deviare in rete. Due minuti più tardi cross di Mancini dalla trequarti per Pozzebon che colpisce la sfera con poca forza, senza impensierire l’estremo difensore Siracusano. Al 37′ raddoppio del Siracusa, Valente dal vertice sinistro dell’area di rigore crossa per Catania che salta più in alto di tutti e insacca la palla del due a zero. Al 43′ Milinkovic ruba palla a centrocampo ma non riesce a servire i suoi compagni. 45′ fine del primo tempo, risultato parziale 2-0.
Secondo tempo
Al 47′ azione confusa del Messina, sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla resta dentro l’area fino a quando Mancini calcia fuori. Al 54′ calcio d’angolo per il Messina su cui arriva prima di tutti Palumbo che vede il suo tiro fermarsi sulla linea. Al 58′ punizione dal limite dell’area per il Messina, se ne incarica Demiro Pozzebon che spreca tutto e spara alle stelle. Due minuti dopo, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, la palla arriva sui piedi di Musacci che cerca la rete con un tiro sbilenco. Al 64′ pallone perso a centrocampo da Maccarone che viene ammonito mentre cercava di recuperarlo. Quattro minuti dopo cross di Pozzebon all’interno dell’area di rigore dove nessuno dei suoi compagni riescono a colpire, subito dopo tiro di Mancini dove Santurro non trattiene e Madonia da pochi passi spara alto. Al 79′ Siracusa in avanti sulla fascia destra, con Giordano che crossa al centro dove Berardi non ha problemi a intervenire. Al 88′ gran tiro di Valente dalla distanza pronta la risposta di Berardi che devia in corner. Allo scadere dei quattro minuti di recupero il sig.Pillitteri manda le squadre negli spogliatoi. Risultato finale Siracusa-Messina 2-0
SIRACUSA (4-2-3-1) Santurro; Brumat, Turati, Pirrello, Dentice; Giordano, Spinelli; Cassini (dal 66’ Palermo), Catania (dal 94′ Talamo), Valente; Scardina (dal 77’ Toscano). A disp: Gagliardini, Filosa, De Respinis, Sciannamè, Di Dio. All. Sottil
MESSINA (4-3-3) Berardi; Mileto (dal 63’ Madonia), Maccarrone, Palumbo, De Vito; Nardini, Musacci (dal 83’ Ferri), Mancini; Saitta (dal 63’ Marseglia), Pozzebon, Milinkovic. A disp: Russo, Benfatta, Bramati, Ricozzi, Ionut, Akrapovic, Rafati, Gaetano. All. Lucarelli
Marcatori: Catania al 25’ e al 37’
ARBITRO: Pillitteri sez. di Palermo Assistenti: Danilo Ruggeri e Vincenzo Madonia (entrambi sez. di Palermo)
Ammoniti: Catania, Spinelli, Nardini, Mileto, Turati, Maccarrone. Recupero: 0′ pt e 4′ st. Spettatori: 2700 circa. Corner: 3-5 per il Messina