SANTA TERESA DI RIVA – E’ stato varato il regolamento di “Amico Vigile” un servizio sussidiario di vigilanza riservato ai pensionati che vogliono rendersi utili vigilando gli scolari all’uscita da scuola o collaborando alla vigilanza durante le manifestazioni. Sulla falsariga del progetto “Nonno Vigile” di qualche anno fa che non è mai decollato veramente, ora ci riprovano, grazie anche alla disponibilità dei carabinieri in congedo della sezione di Santa Teresa di Riva “Associazione Nazionale Carabinieri” del comandante Francesco Musicò, che si metteranno a disposizione per dare il massimo impulso a questo servizio di vigilanza degli alunni di tutti i plessi scolastici cittadini e di sorveglianza di tutte le strutture comunali oltre che durante le manifestazioni sponsorizzate dal Comune. Il regolamento, composto da sei articoli, è stato curato dal comandante del corpo di polizia municipale, cap. Diego Mangiò, ed approvato all’unanimità dal consiglio comunale, su proposta dell’assessore alle pari opportunità, Annalisa Miano, con la netta puntualizzazione che si tratta di volontariato non retribuito prestato da persone non più giovani che vogliono mettere frutto la voglia di continuare ad impegnarsi attivamente offrendo la propria esperienza. La scelta dei soggetti idonei verrà espletata mediante avviso di selezione; il personale necessario sarà valutato e formato da personale del comando di polizia municipale; gli interessati dovranno dichiarare di possedere i requisiti minimi richiesti (residenza a Santa Teresa di Riva, essere pensionati, idoneità fisica attestata da certificazione medica) mentre, su proposta del consigliere Davide Trimarchi, è stata inserita la postilla del godimento dei diritti civili e politici e l’assenza di condanna a pene detentive o di carichi pendenti (basterà l’autocertificazione).
A scegliere i fortunati sarà una commissione formata dai dirigenti d’area e dalla segretaria comunale. L’Amico Vigile per l’espletamento del proprio servizio avrà in dotazione una paletta con la scritta “Amico Vigile” e una casacca ad alta visibilità, forniti dal Comune il quale si assume l’onere di assicurare l’Amico Vigile durante l’espletamento del servizio anche per eventuali responsabilità verso terzi. E, naturalmente, massima collaborazione con i vigili urbani. L’assessore Miano, che ha illustrato l’iniziativa in aula, sembra molto soddisfatta dell’opprtunità che si offre agli anziani di S.Teresa.