Nel Parco suburbano trovati quattro sacchi stracolmi di amianto. Scattano le prime denunce.

FURCI SICULO – Da qualche tempo il Parco suburbano, una volta fiore all’occhiello dell’intero paese, versa in uno stato di estremo degrado. E tutti ne sono a conoscenza. Però da qualche settimana sembra che sia stato scelto come mini discarica. Ma la cosa più grave è che siano stati depositati quattro enormi sacchi con dentro resti di eternit. E così è scattato l’allarme generale. Ieri il sindaco Sebastiano Foti col comandante dei vigili urbani si è recato sul posto ed ha accertato la presenza di questi quattro sacchi con dentro delle lastre di eternit, dalla forma strana. A questo punto è scattata la denuncia contro ignoti e la successiva recinzione  di tutta l’area,  per impedire che altre persone possano avvicinarsi. Nello stesso tempo è stato disposto per domattina un sopralluogo del capo dell’ufficio tecnico architetto Claudio Crisafulli, che visiterà i luoghi con degli esperti, per accertare il tipo di amianto. Inoltre il sindaco dovrebbe disporre la chiusura del Parco suburbano, per evitare che vandali lo possano ancor più deturpare o quello che è peggio scambiarlo per discarica comunale. Difatti di recente sono stati notati altri sacchi davanti all’ingresso principale stracolmi di rifiuti e rami secchi, per cui sarebbe  opportuno  disporre di un’ordinanza di chiusura e avviare di tanto in tanto accurati controlli da parte dei vigili urbani. Il Parco suburbano negli anni passati è stato costantemente visitato da turisti e vacanzieri, soprattutto nei mesi estivi, ma è stato anche luogo d’attrazione durante la Santa Pasqua, il Primo maggio e altre feste comandate. Inizialmente era dotato di impianto di illuminazione, di rete idrica, gazebo e sedili, con i vialetti ben puliti. I vandali hanno rovinato tutto: rubate le fontanelle, rotte le lampade, divelti i paletti in legno e demoliti i gazebo. Cinque miliardi (delle vecchie lire) al vento.