Una delle squadre più attive del mercato di Terza Categoria è il Fasport Itala del Presidente Fabio Foti. La compagine italo-scalettese sta cercando di rinforzare la rosa, per continuare a credere in quella promozione in seconda categoria, tanto ambita da molte squadre. La base c’è, ma la rosa va puntellata per poter resistere ai piani alti della classifica. Anche perché il mister Giuseppe Geraci ha, finora, fatto di necessità virtù, partendo spesso con una panchina corta e fatta di ragazzi giovani e con poca esperienza nel calcio a 11. Vanno visti da questo punto di vista i nuovi acquisti.
Partiamo da Carmelo Ripano, esperto portiere, che da anni difende le porte della riviera jonica, dimostrando il suo indiscusso valore. Fondamentale in questo caso, l’intermediazione proprio del mister Geraci, che ha avuto Ripano nella sua esperienza a Fiumedinisi, con il quale è anche stato artefice di una splendida promozione in seconda categoria. Presumibilmente prenderà il posto tra i pali, a discapito di Leo Friddi. Quest’ultimo va comunque premiato per l’impegno e la dedizione che ha messo, in allenamento ed in campo, settimana dopo settimana, adattandosi ad un ruolo non suo. Provengono dal Fiumedinisi anche Francesco Brigandì e Vladimir Ciuperca. Il primo, centrocampista, figlio del mister Carmelo, arriva per rinforzare e dare un’alternativa importante in mezzo al campo. Ha già, ovviamente, lavorato con Geraci e conosce il gruppo della società italo-scalettese, è quindi pronto subito ad integrarsi ed immergersi in questa nuova avventura. Non è una novità, invece, Vladimir Ciuperca. Già protagonista, a Scaletta, di una promozione con il Team Scaletta sempre targato Geraci, il giovane rumeno ha poi seguito il mister in quel di Fiumedinisi ed il legame continua anche quest’anno, al Fasport. Il debutto è già avvenuto nella scorsa giornata di campionato, amara per il Fasport, ma non per Ciuperca, che ha bagnato l’esordio nella nuova squadra con il goal del momentaneo 1 – 2. La sua spinta sulla fascia potrà giovare molto (tra l’altro è anche stato adattato da Geraci, in quel di Fiumedinisi, nel ruolo di centrale difensivo, dove non ha demeritato). Non ha bisogno di presentazione, invece, Giuseppe Roma. Già tentato da diverse squadre della nostra riviera ad inizio stagione, il difensore aliese aveva deciso di rimanere nell’Asd Alias di Calcio a 5 (dove l’anno scorso ha realizzato 13 marcature), ma il richiamo del calcio ad 11 è stato troppo forte per Roma, ed ecco il ritorno. Già artefice di parecchie promozioni (l’ultima con l’Alì Terme) Roma, grazie alla sua corsa e forza fisica, riesce a disimpegnarsi sia nel ruolo di centrale difensivo, che in quello di terzino. Ad inizio carriera ha giocato anche a centrocampo e, come dimostrano le reti realizzate lo scorso anno, non disegna nemmeno la conclusione a rete. Un jolly duttilissimo per il mister Geraci, che potrà contare sul suo impiego ogni qual volta ne avrà bisogno, la storia parla per lui.
Insomma, dei rinforzi importanti per continuare a credere in un sogno. La qualità della squadra italo-scalettese era già alta ma, come detto precedentemente, la panchina era un po’ corta e fatta di giovani alla prima esperienza in terza categoria. La stagione è lunga, ed infortuni e squalifiche avrebbero sicuramente indotto Geraci in scelte spesso obbligate. Tante volte, magari, il tecnico scalettese non è riuscito a dare quella marcia in più dalla panchina, per cambiare le partite. Come si sa, nel calcio sono molto determinanti anche i cambi, per indirizzare, magari, una partita messa male. Dunque un poker di colpi importante, per consentire al tecnico Geraci di tentare l’ennesima promozione della sua carriera e far coltivare ai ragazzi questo sogno, chiamato promozione.